Civitella del Tronto un luogo affascinante, un borgo fantastico dalle mille sfaccettature, inserito nel circuito dei Borghi più belli d’Italia. La località è tutta da scoprire con un patrimonio storico ed architettonico in grado da far invidia alle grandi metropoli e a tante capitali, immersa nella natura nel cuore dell’Abruzzo.
Passare dei giorni a Civitella del Tronto sarà una di quelle vacanze che difficilmente si potranno scordare. Soggiornare in città significa godere delle atmosfere e del fascino di uno dei borghi più belli d’Italia, una vacanza all’insegna del relax, della cultura, della natura che ci permetterà di ossigenare i polmoni e ritagliarci del tempo necessario per passeggiare e ammirare la bellezza che ci circonda.
Uno dei borghi più esclusivi: Civitella del Tronto
Al confine con le Marche nella zona più settentrionale dell’Abruzzo, Civitella del Tronto, sorge su una piccola collina, una rupe rocciosa, dalla quale, ovviamente, si possono ammirare panorami mozzafiato. La storia della città ha tanto da raccontare a partire dalla sua nascita intorno al X secolo, quando a causa delle irruzioni saracene, alcune persone si stabilirono nella regione fondando la città.
La sua posizione geografica, del resto, le ha sempre concesso una particolare rilevanza strategica. Nel corso dei secoli dagli Asburgo con Filippo II, ai Borbone fino all’unità d’Italia, il borgo ha sempre goduto di un’attenzione particolare. Durante la seconda guerra mondiale, però, purtroppo, Civitella del Tronto passa alla storia conosciuta per i tre campi di concentramento costruiti nella località nel quale trovarono la morte centinaia di ebrei.
Oggi il borgo viene considerato uno dei più belli d’Italia. Una delle sue prerogative è quella di coniugare la storia e l’arte con la natura. Un connubio perfetto per chi, durante il suo soggiorno, la propria vacanza, vuole immergersi nella storia di questo borgo fantastico, rivivendo atmosfere di un tempo, ammirare la bellezza architettonica e non solo della località ed immergersi nella natura.
Da Civitella, infatti, raggiungere il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è molto facile e comodo. Molti turisti diretti al Parco, infatti, scelgono il borgo come base di partenza rimanendo poi estasiati dalla bellezza del posto. La città presenta, infatti, il fascino tipico dei borghi aggiungendo, però, delle caratteristiche particolari, condendo il tutto con un alone di mistero degno di nota.
Alcune particolarità lo rendono unico
Le vie acciottolate, le stradine e le piazze medievali a Civitella assumono un aspetto ed un fascino particolare. Alcune di queste strade, infatti, sono talmente strette da consentire il passaggio per una sola persona. Il borgo, poi, con la sua particolare “Ruetta” detiene il record della strada più stretta d’Italia.
Da visitare nel paesino non mancano di certo le chiese come quella di San Lorenzo e quella dedicata a San Francesco che, insieme al Santuario di Santa Maria dei Lumi, sapranno affascinarti con le loro architetture medievali. Il borgo, poi, ospita un’enorme fortezza, situata su una collina a 600 metri d’altezza e fatta costruire sotto il dominio degli Asburgo da re Filippo II in persona, re di Spagna.
Il Parco del Gran Sasso e la natura incredibile ed incontaminata tipica dell’Abruzzo, completano il fascino e la bellezza di questo borgo sicuramente non tra i più rinomati ma che, negli anni, saprà conquistare il cuore di tanti turisti e di chi è stufo, magari, della solita vacanza fatta anche questa di routine.