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Destinazione Città del Messico: quali sono le cose da vedere per conoscere fino in fondo questa immensa metropoli dalla vivacità instancabile? Prima di avventurarsi in un viaggio che porta a scoprire il cuore non solo del Messico, ma di tutta l’America latina, è meglio sapere alcune cose che possono tornare utili, se non altro per non rimanere completamente sconvolti dal groviglio di strade senza fine e dal caos che regna sovrano: Città del Messico è la seconda città al mondo per numero di abitanti e la terza in ordine di grandezza, e nonostante sia situata a ben 2.200 metri di altitudine, cosa che dovrebbe garantire la purezza dell’aria, è prigioniera di una cappa di inquinamento che la rende quasi irrespirabile, dovuto ad un traffico perenne che intasa ogni strada, dalle arterie principali alle viuzze secondarie. Detto ciò, il fascino della città è innegabile: travolgente nei suoi colori vivaci e nella calorosa ospitalità dei suoi abitanti, conquista i visitatori con i suoi ritmi latini, i suoi palazzi e monumenti coloniali, la sua cucina speziata e la moltitudine di cose da fare, che sicuramente la rendono tutto tranne che una città noiosa.
Partendo del centro storico di Città del Messico, costruito sulle rovine dell’antica città azteca Tenochtitlan, si può ammirare il simbolo della città, la Catedral Metropolitana: questa imponente chiesa è la più grande e antica di tutta l’America latina, e la sua costruzione è durata ben due secoli e mezzo, dal 1573 al 1813; essa si trova in prossimità dell’immensa Plaza de la Constitucion, una delle piazze più grandi del mondo, conosciuta dai cittadini come el Zocalo. Vicino alla piazza, nel centro storico, si possono ammirare diversi esempi di architettura coloniale, tra cui il Palazzo Nazionale e El Sagrario, e il Templo Mayor, le maestose rovine dell’antico tempio di Tenochtitlan. Poco lontano dalla piazza si trova inoltre l’Alameda Central, uno dei parchi principali della città: non solo il suo interno è favoloso, con il Palazzo delle Belle Arti e la Torre latinoamericana, e il parco è ricco di fontane, vegetazione verdeggiante e splendide ville, ma la zona che lo circonda è una delle più raffinate della città. La Plaza de la Constitucion e tutto il centro storico diventano più caratteristici e suggestivi specialmente durante il Dia de los Muertos, la coloratissima e pittoresca festa di Halloween latinoamericana, che va dall’1 al 2 novembre.
Tornando a parlare di parchi, un’altra imperdibile area verde di Città del Messico è senz’altro il Bosque de Chapultepec, un vastissimo parco che comprende un interessantissimo Museo Nazionale di Antropologia e un giardino zoologico. Il quartiere di Xochimilco è uno dei più pittoreschi della città: situato nella parte meridionale, è caratterizzato dalla presenza del lago di Huetzalin, nei cui canali gli abitanti si ritrovano durante le belle giornate per passeggiare e fare shopping alle bancarelle; meta interessante è anche la Plaza Santo Domingo, anticamente persorsa dai condannati a morte prima delle esecuzioni, che ospita il Museo della Medicina Messicana e la Chiesa di Santo Domingo. Mentre gli amanti della movida e dei negozi esclusivi non possono perdersi la Zona Rosa, per chi vuole entrare in contatto con la vera essenza della città uno dei luoghi migliori è senz’altro il sobborgo di Coyoacán, la parte più antica di Città del Messico: in questa zona ci sono splendidi viali alberati costeggiati da suggestivi edifici coloniali, e l’atmosfera bohemien che vi si respira nei fine settimana, quando le strade si riempiono di musicisti e bancarelle di artigianato locale, è unica in tutta la capitale.