Ci sono voluti ben 23 anni per catturarlo: è stato ribattezzato il mostro del Po

Dopo 23 anni è stato catturato quello che è stato ribattezzato come il mostro del Po. Un video fa vedere la cattura. Ecco di quale animale si trattava.

Ci sono voluti 23 anni per catturarlo
Ci sono voluti 23 anni per catturarlo – viaggi.nanopress.it

Il Po è considerato il fiume italiano principale in quanto scorre su gran parte del territorio. Tocca infatti queste regioni: Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana. La pesca con canna e lenza quindi è consentita ed è stato catturato quello che è stato chiamato il mostro del Po.

Fiume Po
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Il mostro del Po: è catturato

Come abbiamo detto la pesca è consentita nel fiume Po e chi pratica la pesca sportiva sa bene che può succedere di tutto. Infatti a volte si possono raggiungere dei record inaspettati la maggior parte delle volte, proprio per le dimensioni del pesce pescato. E il mostro del Po è un vero record.

Il successo è dovuto ad Alessandro Biancardi, Team MADCAT Italia. Questo si occupa principalmente di pesca al sicuro ma questa volta si è trovato tra le mani qualcosa di unico per dimensioni e peso. Il mostro del Po non è altro che il pesce gatto più lungo al mondo ed entra così nei record in assoluto.

Catturato il mostro del Po
Catturato il mostro del Po – (foto Facebook MADCAT Italia)

Il pesce gatto catturato da Alessandro è stato misurato e misura quasi 3 metri. Nello specifico 285 centimetri. Per soli 4 centimetri il pescatore italiano ha superato la pesca di una coppia tedesca fatta lo scorso aprile 2023. Questa pesca ha dimostrato che nel fiume ci sono tantissimi pesci gatti e molti anche di dimensioni notevoli.

Come ha fatto sapere Outdoorlife.com il pesce gatto pescato non è stato pesato per non provocare ulteriore stress all’animale che è stato poi rilasciato e lasciato libero nelle acque del fiume Po. Ma sai quali sono le caratteristiche di questo pesce di acqua dolce? Di seguito, nel prossimo paragrafo, ne trovi alcune.

Le caratteristiche del pesce gatto

Il pesce gatto è un pesce di acqua dolce e una delle sue caratteristiche principali sono i due baffi. Questi sono detti barbigli e ospitano gli organi di senso, le papille gustative e servono anche per il corteggiamento. Posseggono poi un grosso aculeo velenoso. Questo è posizionato nella zona pettorale.

Può raggiungere i 60 centimetri e i 3 kg di peso, ma come abbiamo visto ci sono esemplari molto più grandi come quello del Po. Si tratta comunque di un pesce molto robusto che ha un corpo tozzo e con una testa che è circa un terzo dell’interno corpo. Vicino ai barbigli troviamo poi due grosse labbra carnose. Solitamente si presenta con una colorazione scura.

Il pesce gatto
Il pesce gatto – viaggi.nanopress.it

È un predatore ed infatti in Italia ha ad esempio portato all’estinsione di alcune specie come i lucci. Il pesce gatto riesce a sopravvivere anche in ambienti molto inquinati e dove c’è poco ossigeno. Proprio per questo motivo gli è stato dato anche un altro soprannome che è quello di pesce spazzino.

Questo infatti si nutre di tutto. Infatti ciò che trova mangia: da uova a larve o crostacei e invertebrati. Sopravvive ed è difficilmente bersaglio di altri pesci predatori. Si trova in acqua dolce e puoi riconoscerlo in un acquario perché solitamente è il pesce che resta sul fondo sempre in cerca di cibo.

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