Cammino di Santiago, un’esperienza da fare una volta nella vita

Cammino di Santiago, un viaggio attraverso una delle più importanti vie di peregrinazione della storia. Quello che c’è da sapere.

cammino di Santiago con persone
Cammino di Santiago – viaggi.nanopress.it

Il Cammino di Santiago de Compostela è “il cammino” per eccellenza, una della vie di più importanti di peregrinazione della storia, tanto che Santiago de Compostela è diventata la terza città più importante per la cristianità, dopo Gerusalemme e Roma.

Sono oltre 200000 le persone che ogni anno scelgono di percorrere questo cammino e arrivare alla meta, principalmente per motivi religiosi, ma anche per motivi culturali. Già nel Medioevo, questo percorso fu un luogo di scambio culturale fra le genti di diverse nazionalità che lo percorrevano, e nei recenti anni ’80 questo fu definito come il “primo itinerario culturale europeo”.

Andiamo a vedere la Storia di questo cammino e le tappe più suggestive che si possono incontrare durante il lungo percorso.

La storia del Cammino di Santiago

All’inizio del IX secolo, secondo la tradizione, ci fu l’apparizione ad un eremita di una stella vicino al colle Libredòn, che gli indicò il luogo dove giacevano le reliquie di San Giacomo il Maggiore, uno dei più intimi apostoli di Gesù. Proprio qui sorse poi la città Santiago di Compostela, chiamata così proprio in memoria di questa storia.

Cammino di Santiago
Cammino di Santiago – viaggi.nanopress.it

Da quel momento, questa rotta fu percorsa ininterrottamente fino ad oggi, da persone mosse dalla voglia di ritrovare se stessi e la propria anima, ma anche da chi ha subito eventi traumatici come una malattia o una perdita.

Questo percorso, che va dai Pirenei fino a raggiungere la Galizia dove si trova la città, è lungo circa 800 chilometri e per percorrerlo ci vuole circa un mese, tenendo a mente che non è un percorso sportivo, ma un viaggio interiore da percorrere con calma godendo anche delle tappe suggestive che si incontrano durante il viaggio.

Le tappe più suggestive

Durante il cammino si attraversano ben tre regioni: la Navarra, la Rioja, la Castiglia-Leòn e la Galizia.

Cammino di Santiago
Santiago de Compostela, la Cattedrale di San Giacomo – viaggi.nanopress.it

Partendo dalla Navarra, troviamo Pamplona, capoluogo della regione e nota per la corsa dei tori, ma anche sede di numerose chiese, come la Chiesa gotica di San Nicolas. Sempre in questa regione, è interessante anche una tappa a Roncisvalle, un piccolo paese ricco di storia dove visitare la Chiesa della Collegiata Reale, realizzata in stile gotico francese e simile alla Cattedrale di Notre Dame a Parigi.

La città di Logrono invece, nella regione della Rioja, è sempre stata una tappa fondamentale del cammino, per visitare le sue chiese, come la Chiesa di Santa Maria de Palacio o la Chiesa di Santiago el Real, oppure la Fontana dei Pellegrini.

Nella regione della Sierra invece, troviamo San Juan de Ortega, una città medievale con un antico monastero a mille metri di altezza, e Burgos, capoluogo della regione, con la cattedrale di Santa Maria (anch’essa in stile gotico francese).

Astorga invece, si trova nella regione di Castiglia-Leòn, e fu un importante crocevia per il cammino nel corso dei secoli. Qui si trova un interessante cattedrale, la Cattedrale di Santa Maria di Astorga, ma anche il Museo del Pellegrino, con opere d’arte e documenti relativi al Cammino di Santiago.

Cammino di Santiago
Cattedrale di Burgos – viaggi.nanopress.it

In Galizia invece, troviamo Cebreiro, la porta di questa regione, un paese a 1300 metri di altitudine. Dove si trova la Chiesa di San Xoan, dalla quale tramite un sentiero si arriva alla cima di O Poio, uno dei punti più alti di tutto il Cammino.

In ultimo, arriviamo alla meta del nostro cammino, Santiago de Compostela, capoluogo della Galizia dove si trovano le reliquie di San Giacomo, situate all’interno della Cattedrale di San Giacomo di Compostela. Una struttura romanica con due torri, statue di apostoli e profeti e la cappella con un altare barocco dove è posta la scultura del santo ricoperta da un mantello d’argento.

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