Camargue in Francia, cosa fare e cosa vedere

Camargue, un viaggio alla scoperta della regione più selvaggia della Francia. Ecco cosa fare e cosa vedere.

Camargue cosa vedere
Camargue – viaggi.nanopress.it

Borghi, città d’arte ma anche parchi e spiagge incontaminate, paludi, laghi e fiumi: ecco la Camargue, la regione più selvaggia della Francia.

Un luogo magico e suggestivo dove incontrare fenicotteri rosa, cavalli bianchi e tori, ma dove si possono visitare splendidi borghi e villaggi pittoreschi. La meta ideale per chi cerca scorci suggestivi e indimenticabili, a due passi dall’Italia.

Andiamo quindi a scoprire questa splendida regione francese ricca di meraviglie, cosa fare e cosa vedere.

Camargue, le bellezze naturali

La Camargue è una regione della Francia a sud di Arles, un territorio suggestivo e affascinante caratterizzato da laghi, fiumi ma anche spiagge incontaminate. Qui la natura regna sovrana, e si possono incontrare fenicotteri rosa, cavalli bianchi e tori, ma anche paludi, saline e distese di sabbia.

Camargue cosa vedere
Parco Ornitologico Pont de Gau – viaggi.nanopress.it

Tra le bellezze paesaggistiche da vedere, ci sono sicuramente i tanti parchi e le riserve naturali, come ad esempio il Parco Ornitologico di Pont de Gau; qui dalle torri di osservazione o dai sentieri è possibile ammirare tantissimi volatili, come ad esempio i fenicotteri rosa o le cicogne.

Da vedere anche il Parco Naturale Regionale della Camargue, che occupa una superficie di 85000 ettari, habitat naturale di più di 300 specie di volatili, ma anche di tori e cavalli. Luogo ideale invece per gli amanti del birdwatching è la Riserva Naturale di Marais du Vigueirat, dove troviamo tantissime specie di rapaci, ma anche aironi, cicogne, anatre e fenicotteri rosa.

Imperdibile poi anche una visita alle Saline du Midi d’Aigues- Mortes, note per il celebre sale camarguese ma anche per essere sede del Museo del Sale, oltre ad ospitare numerose specie di uccelli.

La primavera è il periodo migliore per godere appieno delle bellezze di questa regione, poiché in questi mesi si trovano temperature gradevoli che si aggirano sui 20°, ma è anche il periodo più ventoso. L’estate invece risulta troppo calda e particolarmente umida, mentre d’inverno le temperature sono abbastanza rigide.

I borghi e le città

Tra le città più belle di questa regione incantevole, troviamo Arles, una città che sorge sulle rive del fiume Rodano.

Si tratta di una bella città d’arte dichiarata Patrimonio Mondiale UNESCO, che conserva importanti testimonianze dell’epoca romana, come ad esempio l’arena risalente al I secolo d.C., ma anche il foro e il teatro romano. Da vedere qui poi anche le Terme di Costantino, la Chiesa di San Trofimo e l’Abbazia di Montmajour.

Camargue cosa vedere
Arles in Camargue – viaggi.nanopress.it

Interessante da vedere anche Aigues- Mortes, un borgo medievale fortificato tra i più belli di tutta la Francia. Si tratta di un paesino suggestivo, dove troviamo ancora perfettamente conservate torri, bastioni, cappelle ed affreschi.

Saint- Gilles invece, è una cittadina che prende il nome dall’eremita Gilles, che qui fondò nel VII secolo un monastero benedettino che divenne poi un importante tappa di pellegrinaggio lungo il sentiero che portava a Santiago de Compostela.

Infine, Saint Martin de Crau, una cittadina tipicamente provenzale, con giardini, pascoli e paludi, divenuta celebre per l’allevamento di pecore merinos.

Tra le località marine più belle invece, troviamo Grau du Roi, con le sue spiagge sabbiose, il porto pittoresco e il mercato provenzale; ma anche Saintes-Maries-de-la-Mer, conosciuta per le sue vaste spiagge ma anche per essere sede ogni maggio della Festa dei Gitani, un evento che riunisce tutti i gitani d’Europa.

Impostazioni privacy