Cade un albero di 200 anni, sotto le radici scoprono qualcosa di inquietante

Cade un albero di 200 anni, un evento che porta ad una particolare scoperta. Vediamo insieme che cosa è accaduto.

Scoperta sotto le radici di un albero
Scoperta sotto le radici di un albero – viaggi.nanopress.it

La caduta di un albero secolare scatena una serie di eventi che portano ad una scoperta incredibile. Scopriamo insieme la storia di un ritrovamento incredibile, uno dei tanti che stanno animando questo vivace 2023, da un punto di vista storico. Accaduto in un paese bellissimo e dalla lunga storia. Vediamo dove ci troviamo.

Cade un albero di 200 anni ecco cosa succede dopo

Per raccontare questa storia dobbiamo arrivare fino in Irlanda. Si trova qui una cittadina incantevole di nome Sligo. I residenti la soprannominano anche Northern Gateway, ovvero la Porta del Nord.

Il motivo è presto detto: si trova infatti nella zona più a nord del Donegal, pertanto per chi si dirige nella parte più settentrionale d’Irlanda è praticamente una tappa obbligatoria. Questo la rende una zona cardine per turismo e trasporti. Anche perché si trova vicina a molti luoghi di interesse, campagna, mare, laghi. Molto celebre qui il monte Benbulben, ma anche l’omonima baia che affaccia nell’oceano Atlantico.

Il toponimo della città deriva dal gaelico Sligeach, ovvero “un posto di conchiglie”. Il vicino fiume in passato ne era ricco, i residenti in passato ne trovarono moltissime durante la costruzione di moltissimi edifici.

Ed in questi giorni Sligo è tornata agli onori della cronaca per un evento davvero molto particolare, che forse potrebbe aiutare a scoprire qualcosa in più del suo passato.

Grande vecchio albero
Grande vecchio albero – viaggi.nanopress.it

Un evento particolare legato al fatto che cade un albero di 200 anni e questo porta ad una scoperta davvero incredibile. L’albero in questione, un esemplare secolare maestoso ed apparentemente immortale, era un faggio situato a Collooney, nella contea di Sligo.
Dove non è riuscito il tempo, è stata una tempesta ad abbatterlo. Tagliato di netto alla sua base, l’albero è caduto su se stesso, sollevando nell’impatto anche le incredibili radici.

Quello che c’era sotto è però la vera sorpresa.

Il segreto dell’albero secolare, ecco cosa nascondeva

Se non fosse stato per questo fortuito evento, gli esperti forse non lo avrebbero scoperto mai. Sotto le sue radici, il faggio secolare nascondeva nientemeno che lo scheletro di un uomo!

A quanto pare un cadavere che si trovava lì da moltissimi anni. Gli esperti ne hanno rinvenuto la parte superiore quasi sollevata in aria, verso l’albero. Gli arti inferiori si trovavano invece profondamente ancorati al terreno.

scheletro-del-medioevo
Scheletro del Medioevo – foto pagina Facebook Citadelle un autre regarde

Niente paura però perché non si tratta di un macabro ritrovamento di cronaca nera. Lo scheletro apparteneva ad un giovane vissuto nel lontano Medioevo. Un piccolo uomo di appena un metro e mezzo, la cui età si attesta tra i 17 ed i 25 anni. Secondo i rilievi effettuati dagli archeologi di Sligo Leitrim, probabilmente era un uomo che si occupava di lavori manuali.

E a quanto pare la morte è avvenuta per via di una ferita provocata da qualcosa di affilato, forse una spada. Dunque una morte violenta. Al momento non sono stati ritrovati altri reperti, ma probabilmente la zona di Collooney verrà dichiarata di interesse archeologico e forse ulteriori scavi verranno effettuati nei prossimi giorni.

Visitare Sligo, cosa vedere

Scoperta archeologica incredibile a parte, la contea di Sligo merita una visita per la sua incredibile bellezza. Durante una vacanza a Dublino è infatti molto semplice raggiungerla, anche in treno. Molto ben collegata anche con altri aeroporti nazionali, è spesso una tappa per chi visita sia Donegal che Letterkenny.

La città è collegata alla figura del poeta William Butler Yeats, cui è dedicato anche un busto, tra le principali attrazioni cittadine. Edificio più importante da vedere è la Cattedrale dell’Immacolata Concezione. Costruita nel 1874, è una chiesa stupenda, contraddistinta da ben 69 vetrate e 9 campane.

Curioso però il fatto che non vengano mai fatte suonare perché l’eco del suono prodotto è pericoloso per la stabilità della torre campanaria ed inoltre troppo disturbante per gli abitanti. Pare infatti che l’eco si possa sentire fino a 16 chilometri di distanza.

sligo
Sligo – viaggi.nanopress.it

Fermatevi inoltre per una tappa presso il Municipio, nel Convent of the Holy Cross e al tribunale. Il primo è un edificio che esiste dal 1865, ed è ha uno stile italiano. Il convento era invece molto popolare tra i frati domenicani. Fu infatti costruito nel 1252 per accogliere chi voleva meditare.

Altri luoghi e monumenti di interesse sono la Cattedrale di San Giovanni Battista, il Monumento alla Carestia e la Niland Gallery.

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