Dopo quasi 24 ore dalla sua caduta in mare aperto, l’uomo è stato ritrovato e soccorso, è debole ma in condizioni stabili.
Non è ancora chiaro come un uomo a bordo di una nave da crociera Carnival Valor sia accidentalmente caduto per finire in mare aperto. Dopo ore di ricerche è stato ritrovato miracolosamente vivo e in condizioni stabili. Lui stesso ha definito la sua salvezza come il “miracolo del Ringraziamento”, giorno in cui è avvenuto il fatto.
Nave da crociera Carnival Valor: il fatto
La nave Carnival Valor è una delle navi da crociera della compagnia Carnival Cruise Line, grande nome per le crociere in territorio statunitense. L’uomo salvato dai soccorsi era a bordo della nave da crociera che navigava tra New Orleans e il Messico per una vacanza tra fratelli.
Prima della sua scomparsa, è stata proprio la sorella a vedere per l’ultima volta l’uomo. La sera del 24 novembre i due erano seduti in uno dei bar della grande nave da crociera. A un certo punto della serata il fratello ha detto di dover andare in bagno, si è alzato e non è più tornato. La donna l’avrebbe aspettato a lungo per poi recarsi nella sua cabina credendo che anche il fratello avesse fatto lo stesso.
La mattina seguente la donna ha appreso che il fratello non era rientrato nella sua cabina, e ha subito comunicato quanto accaduto al personale di bordo. In primis l’uomo è stato chiamato più volte dagli altoparlanti disposti in tutta la nave ma non essendosi presentato sono scattati immediatamente i soccorsi e le ricerche. L’operazione ha coinvolto sia la Guardia Costiera locale che i mezzi aerei provenienti dalla Florida e dall’Alabama.
Dalle ore 12 alle 14 le ricerche non danno l’esito sperato, quindi la nave da crociera si decide di cambiare rotta e di tornare indietro per poter essere di aiuto nelle ricerche del passeggero scomparso.
Il ritrovamento dell’uomo dopo 15 ore
Fortunatamente, dopo più di 15 ore di ricerche ininterrotte e a circa 24 ore dal suo ultimo avvistamento, dei marinai a bordo di un’imbarcazione hanno intercettato l’uomo in acqua. Si trovava a circa 20 Miglia a largo a sud della Louisiana.
Nonostante la temperatura dell’acqua fosse di circa 20 gradi ed è riuscito a sopravvivere, oltre che all’annegamento, anche a una probabile morte per ipotermia.
Successivamente un elicottero militare si è occupato del recupero. L’uomo non ha mai perso coscienza, nemmeno durante il trasporto in ospedale. Anche se le ore passate in acqua l’hanno reso debole risulta stabile e in buone condizioni, pur mostrando segni di ipotermia e disidratazione, oltre che di shock.
La nave ha proseguito per la rotta stabilita verso il porto di Cozumel in Messico, anche se in leggero ritardo rispetto alla tabella di marcia. La dinamica dell’incidente non è affatto chiara e spetterà alle autorità competenti comprendere cosa possa essere accaduto.
— Cucurbita.delivery (@irenebutpumpkin) November 27, 2022
Ciò che è certo è che la capacità dell’uomo di riuscire a mantenersi a galla in mare aperto, per un tempo così ampio e con delle temperature basse è un fatto straordinario. Tutto ciò ha fatto dichiarare all’uomo stesso di aver assistito a un “miracolo del Ringraziamento”
