Avete mai sentito parlare dei Butchart Gardens di Vancouver, in Canada? Nel caso vi trovaste da quelle parti, non perdete l’occasione di farci un salto: in primis, perchè il colpo d’occhio è notevole, così come la bellezza del luogo. In secondo luogo, perchè è molto bella anche la storia della nascita dei giardini stessi, ormai diventati un’attrazione turistica in grado di calamitare oltre un milione di visitatori l’anno.
Sarà che Vancouver è la città dove si vive meglio al mondo, sarà il clima favorevole, l’estrema cura che viene tributata a tutta la vegetazione: insomma, i Butchart Gardens sono uno di quei luoghi dei quali innamorarsi è molto facile.
Immaginate una cava di calcare: ecco, tutta la storia di questi famosi giardini parte da lì. E dall’idea di una donna, Jennie Butchart appunto, di abbellire la cava una volta esaurita (il marito aveva un cementificio, per cui il calcare era fondamentale e utilizzato in grandi quantità).
Il risultato è questo:
I Butchart Gardens nascono quindi come giardini privati: inizialmente ospitano piante e arbusti che gli omonimi coiniugi raccoglievano in giro per il mondo. A forza di aggiungere piante, alberi, fiori, cespugli, i giardini si sono estesi notevolmente (ad oggi occupano 55 dei 130 acri di proprietà).
Ad oggi infatti, i Butchart Gardens sono in realtà un insieme di giardini: al loro interno, durante la visita, potete trovare i giardini Suken (incavato), il giardino delle rose, quello all’italiana, quello mediterraneo e infine il giardino giapponese, identico a quello che potreste trovare appunto nel paese del sol levante.
Una curiosità che potrebbe piacere agli italiani: la famiglia, inizialmente, aveva chiamato i giardini proprio col termine italiano ‘Benvenuto‘: la fama di questo parco era cresciuta notevolmente, tanto che già nel 1920 si staccavano ben 50mila biglietti d’ingresso l’anno.
Oggi i giardini sono ancora di proprietà della famiglia Butchart e sono stati dichiarati Sito storico nazionale del Canada. Inutile dire che, a seconda della stagione dell’anno, troverete dei giardini diversi: molto verde in primavera e estate, atmosfera natalizia a dicembre e i classici colori aranciati in autunno.