È tempo di vacanze eppure ci sono tanti italiani in bilico sul riuscire a partire o meno: la situazione economica in cui ci troviamo è difficile, trovare un budget per ritagliarsi qualche giorno di stacco sembra quasi una “mission impossible”: non temete arrivano due preziosi bonus vacanze.
Dopo un anno di duro lavoro è finalmente tempo di vacanza. Chi sogna le ferie al mare, chi la frescura delle montagne, chi di poter visitare quella città che da tanto desidera vedere, le alternative non mancano di certo. Quello che talvolta manca, purtroppo, è il supporto economico. Due anni difficili, i prezzi alle stelle per mille colpe “esterne”, e talvolta le rinunce cadono proprio sulle ferie. Eppure quest’anno c’è un aiuto in più riservato ad alcune categoria in difficoltà nel concedersi qualche giorno di svago. Ecco, infatti, non uno ma ben due bonus vacanze.
Bonus Vacanze 2022, come chiederlo
Non uno ma ben due bonus vacanze. Eccoli qui i sostegni in cui in tanti speravano per non dover dire addio alle vacanze di questa estate. Anche in passato lo stato italiano aveva previsto delle somme per incentivare il turismo e per non rallentare la corsa alle ferie estive. Il primo bonus di questo 2022 è messo a disposizione dalla regione Lazio dall’appellativo “Più notti, più sogni”. Per tutti i soggiorni di due notti, si tratta, infatti, di poter usufruire della terza notte gratuita se si alloggia in una delle 300 strutture aderenti all’iniziativa. Il bonus è valido fino al 30 novembre, è aperto a tutti gli italiani, non solo ai residenti nel Lazio, e lo si può ottenere dal sito visit Lazio, dove è disponibile anche l’elenco degli hotel e dei b&b che partecipano all’offerta.
L’altro bonus, invece, è riservato alle categorie di studenti ed insegnati e prevede scontistiche che spaziano dagli 800 ai 1400 euro. Dietro domanda fatta dalle due categorie citate, INPS ha stilato una graduatoria di persone a cui poter far recapitare il bonus su soggiorni di 8 giorni (ed in questo caso corrisponderà a 800 euro) e di 15 giorni (in questo caso il bonus sarà di 1400 euro) con la cifra che verrà erogato proprio a seconda della graduatoria stilata da INPS. Per saperne di più è sufficiente collegarsi al sito ufficiale.
Vietato rinunciare alle vacanze
Alla luce di questo doppio supporto rinunciare alle vacanze è praticamente vietato. L’inflazione dovuta alla guerra in Ucraina ha fatto sì che mai come quest’anno si arrivasse ad osservare la crescita vertiginosa dei prezzi anche dei beni di prima necessità, ecco che allora gli italiani si sono trovati costretti a risparmiare, a tagliare il superfluo. Ma un anno di fatiche mentali e psicologiche non può finire nel cassetto in attesa che ne ricominci un altro sulla stessa falsariga, bisogna quanto meno trovare qualche boccata d’ossigeno per ricaricare le energie. Anche perchè settembre è spesso un mese di grandi ripartenze in cui le attività economiche e lavorative mettono a dura prova la quotidianità umana, fatta anche, fra le altre cose, di una routine stressante: vuoi per le famiglie con figli, che devono fare i conti anche con il rientro a scuola, vuoi per le famiglie senza figli o i single, “costretti” a programmare i successivi mesi di lavoro.
