Bagaglio a mano: nuove misure… ancora più ridotte

Bagaglio a mano in aereo
Bagaglio a mano in aereo

Aggiornamento del 19/06/2015

La IATA fa marcia indietro: la proposta, diffusa nei giorni scorsi, di ridimensionare i bagagli a mano, riducendoli peraltro del 39%, viene per il momento messa da parte. All’annuncio della notizia, si era scatenata immediatamente una pioggia di proteste, provenienti in particolar modo dal Nord America.

L’obiettivo principale della IATA, era quello di universalizzare le misure dei bagagli a mano, così da consentire a tutti i passeggeri a bordo di avere il medesimo spazio nella cappelliera sopra ai sedili. Ciò avrebbe anche azzerato le noiose liti che spesso accadono per il posizionamento di bagagli troppo ingombranti, che vanno a ledere la libertà e lo spazio altrui.

Il progetto in questione però avrebbe avuto come conseguenza immediata la necessità di rottamare un’enorme quantità di trolley, non più a norma.

E nonostante non si trattasse di un provvedimento obbligatorio per tutti (almeno apparentemente), la protesta è stata così massiccia, che la IATA non ha potuto che ritirare i remi in barca e rimandare il progetto a data da destinare.

Il bagaglio a mano è il vero pomo della discordia al gate degli aeroporti: ogni volta i passeggeri si presentano al controllo bagagli con la stessa ansia di chi sta attendendo di sapere quanti mesi gli restano da vivere. E purtroppo la situazione, d’ora in poi, rischia di complicarsi ulteriormente. Nei giorni scorsi infatti, la IATA (International Air Transport Association), ha proposto di modificare le dimensioni delle valigie che si possono portare a bordo: le nuove misure del bagaglio a mano verranno ridotte di quasi il 40%.

L’obiettivo della IATA è quello di universalizzare le misure dei bagagli a mano per tutte le compagnie aeree, ottimizzando di conseguenza lo spazio negli abitacoli.

Le nuove dimensioni sono di gran lunga inferiori a tutte quelle adottate sinora dalle compagnie, che risultano peraltro piuttosto disomogenee: si passa infatti dai 55 x 35 x 25 cm di Air France, ai 55 x 40 x 20 cm di Ryanair, sino ai 56 x 45 x 25 cm di Iberia.

Tuttavia entro i prossimi mesi tutti dovranno adeguarsi ai nuovi standard: le nuove misure saranno 55 x 35 x 20 cm.

Ciò avrà come conseguenza non solo il fatto che si potrà portare molti meno bagagli con sé, a meno che si decida di imbarcarli con relativi costi aggiuntivi, ma comporterà anche la necessità di acquistare un nuovo trolley che risponda alle nuove normative.

Per evitare problemi di ogni sorta, è già stato creato il logo IATA Cabin OK, che i negozianti dovranno apporre alle valigie idonee. Arriverà probabilmente nei punti vendita verso la fine del 2015.

Quali altri magheggi inventeranno i passeggeri d’ora in poi, pur di non ridurre il volume dei propri bagagli?

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