Avvistato a pochi passi dal fiume Tevere: la scoperta che spaventa i passanti

A pochi passi dal fiume Tevere è stato avvistato un esemplare che ha spaventato tutti i passanti. Ecco di quale scoperta si tratta.

Avvistato a pochi passi dal Tevere
Avvistato a pochi passi dal Tevere – viaggi.nanopress.it

Roma è una delle città italiane più belle e amate dai turisti di tutta Italia e non a caso è la capitale del nostro Paese.

Però, negli ultimi tempi, la città, sebbene sta diventando sempre più sostenibile, sta avendo tanti problemi.

A pochi passi dal Tevere hanno scoperto la presenza di una specie che ha spaventato tutti quanti

Recentemente, secondo un’indagine de Il sole 24 ore, Roma è risultata essere la città con la peggiore qualità di vita per i giovani.

Sebbene questi studiano e si laureano in maniera maggiore rispetto altre città, non troverebbero qualità dal punto di vista dello stipendio e delle strutture adatte per loro.

Ma i problemi della città non riguardano solo la qualità di vita dei giovani ma quella di tutti i cittadini.

Ultimamente, questi si sono lamentati di alcune situazioni che si sono verificate specialmente in alcuni quartieri.

Nella zona nord, ad esempio, si sono stabiliti in pianta stabile dei cinghiali che si sono adattati all’ambiente.

Questi riescono a convivere con gli uomini e si possono vedere anche camminare tranquillamente lungo le strade adiacenti ad un centro commerciale.

A pochi passi dal Tevere è stata scoperta la presenza di una specie particolare
Roma – viaggi.nanopress.it

Alcuni di questi sono aggressivi e attaccano l’uomo e i suoi animali da compagnia, come accaduto ad un cane che per fuggire ai cinghiali è stato investito e rischia di perdere una zampa.

Nel quartiere Esquilino, invece, i residenti sono amareggiati e chiedono di poter risolvere un problema che riguarda la spazzatura.

Questa viene rovistata ogni giorno da clochard in cerca di qualcosa da mettere addosso e da mettere sotto i denti.

Il problema è che rimane riversata su tutte le strade e per questo aumentano i topi che recentemente sono stati avvistati attraversare tranquillamente la strada.

Ma questi animali non sono i soli che a Roma stanno dando problemi, ultimamente hanno ritrovato tartarughe azzannatrici e serpenti.

Questi ultimi, li hanno trovati in molte zone di Roma anche se si trattano di specie non pericolose dell’uomo.

Sono quasi sempre bisce o biacchi il cui morso non provoca danno all’uomo ma può essere pericoloso per via delle infezioni che potrebbe scaturire.

Questi serpenti, si cibano di topi e quindi un loro morso potrebbe provocare un’infezione batteriologica.

Il serpente sul Lungotevere

Ultimamente, hanno avvistato un serpente sul Lungotevere scatenando la paura dei passanti e dei residenti.

Dopo aver visto la foto sui social, in molti si sono lamentati della presenza di questi serpenti in piena città.

Il responsabile del rettilario del Bioparco, Stefano Micarelli ha detto la sua sulla questione che si è presentata.

A pochi passi dal Tevere è stata scoperta la presenza di una specie particolare
Serpente – viaggi.nanopress.it

L’esperto, ha dichiarato che di questi serpenti ce ne sono a migliaia e che solitamente si muovano durante le ore notturne.

Seppur si tratta maggiormente di bisce e quindi non velenose per l’uomo è sempre meglio tenersi a debita distanza.

In quanto selvaggi, questi animali potrebbero reagire in un modo che non ci aspettiamo se si sentono in pericolo o attaccati.

Pertanto, è sempre meglio chiamare i soccorsi e degli esperti se ci si ritrova faccia a faccia con questi animali.

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