Avvistata una nuova specie in Italia, gli studiosi sono entusiasti e non credono ai propri occhi. E’ incredibile quanto la natura non smetta mai di sorprendere. La sua bellezza ineguagliabile racchiude tutto lo spettacolo ed il fascino della vita stessa. Gli animali presenti in natura sono, senza ombra di dubbio, parte integrante di questo spettacolo.
Quando una nuova specie viene avvistata per la prima volta è inesorabilmente una buona notizia, una di quelle circostanze per cui vale la pena dedicare la propria vita allo studio della natura e della biodiversità. Questo è, senza ombra di dubbio, quello che devono aver pensato gli studiosi italiani dinanzi a questa incredibile scoperta.
Avvistata una nuova specie: studiosi italiani entusiasti
Una nuova specie animale, poi, che si sposta in una diversa zona, è indice sicuramente di quanto quella zona sia accogliente e prospera. Che questi nuovi animali abbiano deciso, quindi, di popolare anche la nostra penisola è, da questo punto di vista, un’ottima notizia. Considerando, soprattutto, che si tratti di animali delicati e particolari che, sicuramente, non sarebbero in grado di sopravvivere in luoghi poco accoglienti o con un clima difficile.
Fino ad oggi questa specie animale, infatti, era stata avvistata e viveva in maniera stabile in Paesi come l’Egitto, Israele, la Penisola Arabica e il Pakistan. Se si tiene conto del clima di quei paesi si deduce, facilmente, cosa ha inciso sulla migrazione, sul trasferimento di questi animali anche in Italia. I mutamenti climatici ed il surriscaldamento globale sono sicuramenti coinvolti.
Dinanzi ad un clima che muta cambiano anche gli habitat di alcuni animali, cambiano le condizioni di vita e gli animali se non riescono ad adattarsi sono costretti a migrare. Proprio nella nostra penisola, infatti, negli ultimi tempi ci sono stati degli avvistamenti in alcuni casi delle vere invasioni, di razze, specie animali considerate aliene. Il granchio blu, ad esempio, è una di queste venute alla ribalta della cronaca ultimamente.
Specie animali che non avrebbero mai potuto vivere nel nostro ecosistema, per questo, chiamate aliene, la globalizzazione, i mutamenti climatici ed altri fattori, però, stanno cambiando le carte in tavola. C’è da dire che stavolta siamo stati più fortunati, la nuova specie avvistata in Italia dagli studiosi, infatti, è molto più carina e, soprattutto, innocua.
Ecco di cosa parliamo
Si tratta, infatti, della Monachella dal cappuccio, una piccola razza di uccelli dal piumaggio grigio e marrone e dal canto molto riconoscibile. L’avvistamento è stato fatto in Campania, nei dintorni della città di Bacoli una località balneare. A fare la scoperta i ricercatori della Stazione Zoologica, Anton Dohrn di Napoli. Marco del Bene, Alessia Addeo e Rosario Balestrieri si sono resi protagonisti di questa sensazionale scoperta riportata sulla rivista Dutch Birding.
La monachella dal cappuccio, quindi, starebbe popolando la nostra penisola o, comunque, potrebbe trattarsi di pochi esemplari, quasi in avanscoperta, per valutare le condizioni di vita del nostro Paese dal loro punto di vista.