C’è stato un avvistamento in Italia molto raro. Non era mai capitato di vedere un esemplare così giovane che ora è stato affidato alle cure degli esperti.
Mai prima d’ora c’era stato un avvistamento di questo tipo in Italia. Molto prima rispetto al solito ed è infatti davvero strano. Un esemplare così piccolo è strano vederlo in questo periodo dell’anno e ora è stato affidato alle cure degli esperti che se ne prenderanno cura fino a quando sarà necessario. Vediamo di che animale si tratta.
Avvistamento in Italia: mai visto uno così giovane
Come abbiamo detto è stato recuperato un cucciolo ma è davvero strano quello che è successo. Si tratta di un cucciolo di capriolo che si trovava in estrema difficoltà e per questo è stato affidato al CRAS ovvero il Centro Recupero Animali Selvatici. Siamo in provincia di Parma, a Bore, e se ne è occupato il Rifugio Matildico.
Ci troviamo in un piccolo paesino e il cucciolo di capriolo sembrava proprio essere abbandonato dalla mamma. Il ritrovamento è avvenuto qualche giorno fa, verso la fine di aprile ed è stato subito recuperato per essere affidato ai volontari che si stanno prendendo cura di lui.
Su Facebook il sindaco del paese ha voluto ringraziare i volontari del Rifugio che si stano prendendo cura del capriolo. In generale questi accudiscono e si occupano degli animali in difficoltà e li aiutano nel reinserimento in natura. Anche i volontari del rifugio hanno poi voluto condividere alcuni momenti del giovanissimo capriolo.
Infatti hanno pubblicato un video molto tenero dove ringraziano la polizia locale di Bore e il sindaco che gli hanno permesso di prendersi cura dell’animale. Per ora il piccolo capriolo sta bene e lo stanno allattando per alimentarlo. Non appena sarà pronto sarà lasciato libero in natura.
Come dicevamo però si tratta di un evento particolarmente raro e per questo gli esperti non hanno una risposta. In questo periodo dell’anno mai un cucciolo di capriolo è stato visto ed infatti è strano perché solitamente nascono in primavera inoltrata oppure durante la metà di maggio e la fine di giugno.
È anche difficile che sono abbandonati in quanto sono le madri a prendersi cura di loro. Molto probabilmente però le sarà successo qualcosa. In ogni caso non bisogna mai avvicinarsi ad un cucciolo di capriolo ed è meglio chiamare subito gli esperti o i volontari del posto che sapranno cosa fare. Di seguito qualche dettagli su questa specie.
I caprioli: che tipo di animali sono
Possiamo classificare i caprioli fra gli animali di montagna. Sono tra i più affascinanti e aggrazianti e si trovano sia in Europa che in Asia. Il loro nome scientifico è Capreolus capreolus e si riconoscono per una caratteristica specifica: le corna poste sopra il capo che hanno 3 punte per ognuna.
Il capriolo è un animale leggiadro ma è anche ricercato dai cacciatori poiché la sua carne è molto pregiata e gustosa. Infatti è alla base di molte ricette montane. Solitamente il capriolo si presenta con un manto di colore marrone e cambia colore sul muso dove è più grigiastro.
Ha poi una mascella molto esposta in avanti ed ha ben 32 denti, proprio come gli esseri umani. Sono molto veloci e il loro salti possono raggiungere anche oltre i 2 metri e mezzo. Solitamente si riproducono nella stagione estiva ed hanno una gestazione di 9 mesi dopo i quali partoriscono da 1 a massimo 3 cuccioli.
Quando nascono i cuccioli di caprioli sono accuditi dalle mamme. Solitamente nelle prime fasi sono puliti da loro e staranno per alcune settimane nascosti tra fronde ed erba alta. È molto importante che l’uomo non tocchi mai un cucciolo di capriolo perché la mamma poi non riconoscerà più il suo odore e non lo accoglierà più.