Come testimoniato in un video, attimi di paura in una stazione di polizia, vediamo insieme cosa è accaduto.
Una vicenda incredibile si svolge oggi in una stazione di polizia, dove un uomo ha vissuto momenti di puro terrore. Come mai? Ci troviamo in Thailandia in una stazione di polizia e fortunatamente l’epilogo è positivo per il nostro protagonista, non senza qualche momento di fatica. Oggi vi raccontiamo quanto è successo.
Attimi di paura in una stazione di polizia, cosa è successo?
Nelle stazioni di polizia si sa, possono accadere molte cose ogni giorno. Naturalmente in base al paese in cui ci troviamo possono cambiare i tipi di pericoli che ci si trova ad affrontare.
Soprattutto quando il criminale da affrontare potrebbe non essere umano. Sì perché la storia di oggi ci racconta di attimi di paura vissuti da un uomo per colpa di…un serpente.
Incontri di questo tipo sono molto rari nel nostro paese, ma in zone come la Thailandia o in generale nel sud est asiatico imbattersi in rettili di vario tipo non è insolito. La vicenda è testimoniata da un video che è diventato virale sul web e mostra sia l’aggressione che il suo epilogo.
Ci troviamo infatti nella sala di aspetto di una stazione di polizia, e a riprendere l’accaduto sono proprio le telecamere interne, messe lì per la sicurezza. Nel filmato vediamo chiaramente un uomo seduto in attesa probabilmente di essere ricevuto dalle forze dell’ordine. L’uomo non si accorge immediatamente di cosa sta accadendo perché intento a guardare delle immagini su uno schermo televisivo. Dalle immagini il serpente sembra essere un rettile piuttosto comune, sicuramente non un cobra o altre di queste specie altamente pericolose e velenose.
Il serpente striscia all’interno della stanza in maniera veramente incredibilmente silenziosa. Almeno finché l’uomo forse percependone la presenza, si gira di scatto. Decisione mai più sbagliata di così, perché è noto che questi animali reagiscono istantaneamente ai movimenti improvvisi. E infatti il serpente lo attacca immediatamente, saltandogli addosso.
Una situazione veramente spaventosa, che però ha stupito tutti per la reazione dell’uomo più che dell’animale, che stava semplicemente reagendo ad un istinto.
L’uomo che riesce a liberarsi del serpente
Con una prontezza incredibile, l’uomo si divincola ed inizia a difendersi calpestando il rettile, non mancando poi di immobilizzargli la testa sotto i piedi. In questo modo il serpente non può scatenare una controffensiva.
Dunque l’unica cosa che può fare è arrotolarsi ad una gamba dell’uomo che in questo modo però è facilitato nel raccoglierlo prendendo entrambe le sue estremità, la testa sotto le scarpe e la coda.
Intervengono poi le forze dell’ordine nella stazione, forse attirate dal rumore del trambusto. Sbalorditi gli agenti che non pensavano di trovarsi davanti una scena simile. Insomma tutto è bene quel che finisce bene. Il rettile è poi stato immobilizzato e liberato tra i cespugli all’esterno dell’edificio.
In Thailandia sono piuttosto abituati ad incontri di questo tipo, e l’uomo protagonista della vicenda è stato davvero bravissimo ad intervenire. Ma cosa fare in caso di incontri di questo tipo? Naturalmente molto dipende dal tipo di serpente, poiché come sappiamo non tutti sono uguali.
In linea generale è necessario cercare di rimanere il più immobili possibile per non disturbare l’animale, tantomeno cercare di spaventarlo facendo rumore o lanciandogli oggetti. Alcuni serpenti lo sappiamo sono altamente velenosi.
In caso di morso, bisogna chiamare immediatamente i soccorsi e se possibile immobilizzare l’arto con una fasciatura stretta. Si evita così di spargere il veleno. Un altro modo per rallentare la propagazione della tossina potrebbe essere anche immergere l’arto in acqua molto calda.
Alcuni veleni sono termolabili e si propagano con più difficoltà nel resto del corpo in questa maniera.
