Attacco in mare, squalo toro aggredisce il bagnante all’improvviso: scene da brividi

Uno squalo toro uccide una donna sotto gli occhi dei familiari mentre faceva snorkeling alla Bahamas.

Squalo toro
Squalo toro -viaggi.nanopress.it

Scene da brivido quelle che si sono potute osservare al largo di Nassau, alla Bahamas. Nelle acque di Green Cay si è consumata una tragedia terribile, la quale non si è potuta in alcun modo evitare.

Squalo toro sbrana una turista alle Bahamas

La povera malcapitata era una turista americana di 58 anni. La donna si trovava in vacanza insieme a tutta la sua famiglia, su una nave da crociera della Royal Caribbean. Intorno alle 14 di mercoledì 7 settembre Caroline Diplacido, questo era il suo nome, si trovava nelle acque di Green Cay per partecipare a un’escursione di snorkeling. Una volta scesa dalla nave Harmony of the Seas aveva infatti contattato una compagnia locale per un tour d’immersione nei pressi di Rose Island, una zona conosciuta per i suoi incredibili fondali.

Nessuno dei partecipanti all’escursione si è reso conto della presenza dello squalo toro, il cui attacco è stato improvviso e veloce a tal punto che per la donna non c’è stato nulla da fare nonostante l’arrivo immediato dei soccorsi.

La vittima è infatti stata trasportata d’urgenza presso una struttura ospedaliera locale, ma le sue ferite profonde e gravissime non le hanno permesso di sopravvivere. È morta quasi subito sotto gli occhi dei suoi familiari, lasciando una madre, un marito e tre figli.

Le sue generalità non sono state ancora rilasciate per intero, ma è molto probabile si tratti di Caroline Diplacido, alunna e dipendente della Gannon University. Tutta l’università in lutto ha lasciato un pensiero per lei

“Caroline era un potente esempio di gentilezza e amicizia verso i colleghi, gli studenti e la comunità.”

Dopo l’attacco la spiaggia di Nassau è stata chiusa per permettere lo svolgimento delle indagini.

Squalo Toro
Squalo Toro – viaggi.nanopress.it

Allarme quali alle Bahamas

Nelle acque paradisiache dell’arcipelago dell’Oceano Atlantico scatta l’allarme squali. Le isole Bahamas sembrerebbero essere infatti il palcoscenico preferito dagli squali per i loro attacchi. Il caso di Caroline Deplacido non è un evento isolato. I dati riportano due attacchi mortali registrati in questa zona dal 2019 fino a oggi.

Gli esperti, tra cui il biologo marino Michael Heithaus della Florida International University, affermano che l’aumento dei casi di attacco da parte degli squali sono strettamente connessi all’aumento del numero dei turisti. I dati raccolti dall’International Shark Attack File del Museo della Florida hanno registrato ben 32 attacchi alle Bahamas dal 1749 a oggi; nel mondo invece nel 2021 ne sono stati contati 73 di cui 9 mortali.

Lo squalo toro, il più incline ad attaccare l’uomo

Lo squalo toro è una specie marina molto aggressiva, tra le più pericolose e inclini all’attacco nei confronti dell’uomo. Si tratta dell’esemplare di squalo più grande: raggiunge fino ai 200 kg di peso e i 4 metri di lunghezza. Le sue caratteristiche peculiari sono le pinne abbastanza lunghe, i denti di grandi dimensioni molto taglienti e lunghi, e le mascelle molto forti.

Vive generalmente in quasi tutte le acque del mondo, in particolare nell’Oceano Pacifico, Atlantico e Indiano.

La sua è una di quelle specie a rischio estinzione a causa della sua vulnerabilità alla pesca e ai cambiamenti ambientali. La modifica dell’habitat naturale può essere quindi fatale per questo squalo, spesso pescato per il commercio della pelle, dell’olio di fegato e delle pinne.

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