Americani o Europei, chi dedica più tempo al lavoro? La risposta arriva da una ricerca effettuata dal OCSE.
La popolazione oltreoceano dedica più ore alla professione rispetto al nostro continente. Gli statunitensi in media lavorano 1.811 ore all’anno, mentre gli europei 1.571. Alcuni dati sono dell’OCSE, Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico.
Da questi si evidenzia uno scarto del 19% tra il Vecchio ed il Nuovo continente. La tipica giornata lavorativa in Francia o in Germania dura circa mezz’ora in meno rispetto agli USA. Questa informazione emerge dall’OIL, Organizzazione Internazionale del Lavoro.
Il rinomato settimanale di finanza britannico si chiede il motivo della differenza tra i due continenti. Dalla documentazione del FMI, Fondo Monetario Internazionale, emerge una correlazione evidente tra le ore di lavoro ed il PiL pro capite.
In Europa, nei paesi più ricchi, come ad esempio i Paesi Bassi, i cittadini dedicano meno tempo all’attività lavorativa rispetto a quelli che vivono negli Stati più poveri, come la Bulgaria. Gli Americani, invece, lavorano di più degli Europei ma perché?
Americani ed Europei, chi lavora di più?
A livello generale questa differenza non è solo una questione culturale, ma anche di carriera e di tassazione. Più precisamente i cittadini degli Stati Uniti passano circa 258 ore in piu all’anno a svolgere la propria professione rispetto alla UE.
Si tratta solo una media che non considera il dettaglio di ogni singolo paese. Tale dato è stato invece studiato dagli economisti Bettina Bruggemann della McMaster University dell’Ontario, Alexander Bick dell’Arizona State University e Nicola Fuchs-Schindeln della Goethe-Universität di Francoforte.
Parte dello studio è ancora inedito, ma da qui risulta che il tempo passato a svolgere la propria professione non è uguale per tutti. Gli italiani, ad esempio, lavorano il 29% in meno degli americani, mentre gli svizzeri hanno abitudini molto più simili.
Lo scopo della ricerca è quello di avere una prospettiva più ampia, tenendo in considerazione nel calcolo vari aspetti. Prima di tutto si riferisce a tutte le persone e non solo quelle che hanno un’occupazione. Inoltre, si inseriscono i dati della disoccupazione, della lunghezza della settimana lavorativa, delle vacanze e del tempo libero.
Le ore lavorate in più aumentano il reddito
È da considerare, inoltre, che la produttività di ogni singola ora lavorata dai cittadini è un fattore fondamentale per l’ammontare del valore economico di ciascuna nazione. Il calcolo preciso richiede la conoscenza del tempo impiegato da ogni persona.
Tutto questo può dare una risposta sul motivo per cui gli statunitensi lavorano molto di più degli europei e quali sono i fattori che incidono in modo particolare sulla produttività. Una delle teorie esposte ritiene che, oltreoceano, i lavoratori siano incentivati a fare sforzi supplementari perché aumentano di molto il reddito.