Cosa vedere nella terza città della Germania? Amburgo è una città-stato tedesca, che fa parte della Lega anseatica, posta sull’estuario del fiume Elba.
È la città più grande della Germania dopo la capitale Berlino, si trova all’inizio del lungo estuario del fiume Elba. Ed è la terza città della Germania e la sua importanza deriva in particolare dal porto, uno dei maggiori a livello continentale, da sempre capace di assicurare ricchezza ai suoi abitanti.
Ad esso, però, si aggiunge una miriade di luoghi di grande interesse, per i tanti turisti che non mancano di visitare il centro anseatico nel corso dell’anno. A partire dalla Elbphilarmonie Plaza, una terrazza panoramica che restituisce con la sua veduta dall’alto l’incantevole bellezza della città.
Cosa c’è da vedere ad Amburgo?
Se l’Elbphilarmonie Plaza è molto conosciuta, tanto da attirare ogni giorno una media di 17mila visitatori, Amburgo è in grado di mostrare molte altre attrazioni, da non perdere assolutamente. Tra le quali, naturalmente, spicca il porto, talmente esteso da aver spinto l’Autorità Portuale a permetterne il tour in bicicletta, che si snoda lungo un percorso di 45 chilometri.
Proprio grazie ad esso Amburgo ha assunto sin dal medioevo la funzione di grande centro commerciale, assicurandosi grande benessere.
Centro storico di Amburgo
Per capire meglio la storia lunga e gloriosa della città, altro luogo che è impossibile ignorare è il centro storico. Proprio al suo interno sono racchiusi alcuni dei più pregevoli edifici scampati all’incendio che distrusse un terzo dell’abitato nel 1842, a partire dalla Deichstraße, in pratica l’ultima grande testimonianza dell’architettura urbana anteriore a quel tragico evento. Altra testimonianza storica di grande rilievo, anche se più recente, è poi rappresentata dalla Chiesa di St. Nikolai, al cui interno è racchiuso il memoriale posto dalla municipalità a ricordo dei terrificanti bombardamenti alleati della Seconda Guerra Mondiale.
Patrimoni UNESCO ad Amburgo
Anche Amburgo, peraltro, può vantare patrimoni UNESCO, in particolare lo Speicherstadt, un complesso di magazzini industriali talmente esteso da essere considerato in pratica un quartiere. Disseminato di ponti, canali, torrette e frontoni, è tra i luoghi cittadini più iconici e fotografati dai turisti.
Altra attrazione di grande rilievo è poi HafenCity, ubicata proprio a pochi passi dallo Speicherstadt. Si tratta di un quartiere riqualificato in modo da assumere un aspetto avveniristico, con una lunga serie di edifici eretti sulla base di canoni stilistici ben precisi, ovvero quelli tipici del razionalismo di stampo nordico. Proprio l’Elbphilarmonie, di cui abbiamo parlato in avvio, è la più fulgida testimonianza in tal senso, con la sua impeccabile acustica.
St.Pauli ad Amburgo
Non può mancare una menzione speciale per St. Pauli. In questo quartiere, famoso per la squadra di calcio e per il quartiere a luci rosse, la Reeperbahn, si esibirono i Beatles a partire dal 17 agosto 1960, all’Indra Club. Una tappa decisiva nella storia degli scarafaggi e della musica rock che può essere rivissuta grazie al vero e proprio tour che unisce i luoghi frequentati dai Fab Four all’epoca.