Aerei, a cosa serve quel foro segreto? Pochi conoscono la vera risposta

Sugli aerei di linea si trova un foro segreto di cui quasi nessuno conosce l’esistenza. La sua utilità è fondamentale.

Aerei
Aerei – viaggi.nanopress.it

Come saprete già, gli aerei di linea utilizzano i motori come fonte principale di energia.

Nello specifico, forniscono potenza idraulica (per muovere le superfici durante il volo), potenza elettrica (per far funzionare tutti gli apparecchi elettronici a bordo) e potenza pneumatica (per generare aria compressa che pressurizza la cabina passeggeri o fornisce aria condizionata).

Nel momento in cui l’aereo è a terra, i motori sono spenti. Come fanno allora tutte le strumentazioni dei velivoli a funzionare e l’aria a continuare a uscire?

Motore segreto negli aerei: si chiama APU

Si chiama APU (Auxiliary Power Unit) ed è un generatore di potenza ausiliario che trasmette energia elettrica e aria compressa al velivolo. In parole semplici, si tratta di un motore a turbina a gas aggiuntivo che ha lo scopo di fornire energia all’aereo principalmente quando i motori sono spenti.

Si trova nella parte posteriore degli aerei di linea e viene utilizzato quando a terra manca l’energia.

Nonostante sia un motore piuttosto piccolo rispetto a quelli principali di un aereo, funziona ed è composto come un qualsiasi motore autonomo: al suo interno si trovano una turbina, una batteria, un sistema di alimentazione, impianto idraulico e antincendio.

Motore segreto: a cosa serve l’APU?

Le funzionalità dell’APU sono essenzialmente tre. Questo viene utilizzato per:

  • fornire corrente elettrica
  • fornire aria condizionata
  • avviare i motori di un aereo
Motore segreto
Scarico del motore APU – viaggi.nanopress.it

Spesso i piloti accendono l’APU dopo l’atterraggio o subito prima per garantire energia elettrica e aria condizionata anche dopo che gli aerei avranno spento i motori una volta a terra. Ci sono tuttavia altri casi in cui questo viene utilizzato.

In fase di decollo

Ci sono delle volte in cui i piloti devono necessariamente decollare su piste piuttosto corte. In questi casi è necessario sfruttare tutta la potenza dei motori.

Per assicurarsi questo, devono fare in modo di evitare che l’energia venga dispersa e utilizzata per altri scopi come la fornitura dell’aria condizionata. Ecco quindi che in questi casi è d’aiuto l’accensione dell’APU che provvederà a fornire l’aria e l’elettricità necessaria.

In fase di atterraggio

Durante l’atterraggio, se l’aereo deve atterrare su piste nei pressi di quote piuttosto alte, vicino alle montagne o in particolari condizioni di ghiaccio, potrebbe essere utile accendere il motore APU.

In fase di volo

Durante il volo, l’APU può essere utilizzato invece solo nel caso in cui ci sia un motore fuori uso o non sia capace di fornire in maniera adeguata energia elettrica.

Ci sono comunque dei limiti e delle procedure specifiche da rispettare.

  1. Nel caso in cui l’APU venga acceso in volo per motore fuori uso, è necessario che il velivolo scenda al di sotto dei 25 mila piedi. Questo motore infatti non può essere utilizzato al di sopra di questa altezza.
  2. Se utilizzato in fase di decollo, durante la corsa di partenza su pista corta, dovrà essere spento prima di raggiungere i 10 mila piedi.
  3. Infine, se viene acceso nella fase appena prima dell’atterraggio, dovrà essere avviato sotto i 10 mila piedi.
Impostazioni privacy