Il visto per la Nuova Zelanda in genere ai cittadini italiani non serve: udite udite, per scappare in vacanza nella bella terra a due passi dall’Australia, è sufficiente un permesso temporaneo. Come sempre quando si parla di visti per destinazioni estere, come appunto la Nuova Zelanda, le idee si fanno confuse: perchè purtroppo la situazione cambia a seconda della destinazione e del paese di origine e ogni volta bisogna fare i conti con le diverse burocrazie.
La Nuova Zelanda è un Paese in crescita in campo turistico: sarà perchè i suoi meravigliosi panorami hanno fatto da scenografia alla trilogia de ‘Il Signore degli anelli’ o per la vita generalmente più semplice e qualitativamente alta che si può fare, sempre più persone acquistano biglietti arei con destinazione Nuova Zelanda.
Negli ultimi anni, poi, si sono scoperti i pinot neri della Nuova Zelanda, che sta diventando una destinazione importante tra gli amanti dell’enologia, diretti in particolare nelle zone di Gibbston, Cromwell, Bannockburn e Alexandra, nella regione del Central Otago.
Beh, se anche voi siete molto invogliati a visitare questa bella terra, sappiate che il visto, per i cittadini italiani diretti in Nuova Zelanda per turismo e vacanza, non è necessario: potrete usufruire di un permesso temporaneo valido fino a tre mesi, che vi verrà rilasciato direttamente al vostro arrivo in Nuova Zelanda.
Per ottenerlo, dovrete dimostrare di poter provvedere al vostro sostentamento per tutta la durata del soggiorno, senza dover lavorare: il che significa avere con voi una somma pari almeno a 1000 dollari neozelandesi al mese (se avete pagato in anticipo, ad esempio acquistando un tour in agenzia viaggi, vi basterà dimostrare di avere almeno 400 dollari neozelandesi). La cosa non è valida se avete un amico o un parente neozelandese disposto a garantire per voi.
Ricordatevi di portare con voi il passaporto, valido per almeno tre mesi dalla data di ritorno, il biglietto aereo di ritorno oppure il biglietto per proseguire il viaggio in un Paese dove avete il diritto di entrare: ad esempio, se vi fermate in Nuova Zelanda con l’idea di proseguire verso una destinazione dove occorre il visto d’ingresso, dovrete mostrarlo alle autorità neozelandesi.
Quindi, non vi resta che cercare un low cost per la Nuova Zelanda e partire. Ma attenzione: se il vostro scopo è quello di andare a lavorare in Nuova Zelanda, allora quel che fa per voi è il Working Holiday Visa.
Working Holiday Visa Nuova Zelanda
Il Working Holiday Visa per la Nuova Zelanda è pensato per chi ha un’età tra i 18 e i 30 anni e vuole abbinare vacanza e lavoro: infatti è un visto che permette di restare in Nuova Zelanda per 12 mesi continuativi, durante i quali potete viaggiare, studiare e lavorare.
Il modulo può essere scaricato e compilato online direttamente sul sito dell’ufficio immigrazione della Nuova Zelanda.
Gli unici requisiti richiesti, oltre all’età, sono: avere un passaporto valido, possedere un biglietto di ritorno (o dimostrare di avere denaro a sufficienza per poterlo acquistare) e avere un’assicurazione medica che vi copra per tutti i 12 mesi.
Il costo indicativo del Working Holiday Visa per la Nuova Zelanda è di 70 euro.
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