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Visitare Ischia in autunno sulle tracce di vip e scrittori

ischia

Sono conosciuti in tutto il mondo i paesaggi e la qualità delle terme di Ischia: questa isola, perla del golfo di Napoli, attira ogni anno centinaia e centinaia di turisti, che si riversano sulle sue strade per godere del sole e dell’ottima cucina. Ma è in autunno che Ischia raggiunge il massimo della sua bellezza, con un miscuglio di colori degno della tavolozza di un pittore che attira anche molti vip.

Se vi piacciono gli hotel sul mare e i paesaggi isolani, di sicuro avrete preso in considerazione, almeno una volta nella vita, l’idea di una vacanza a Ischia: ma se siete in cerca di qualcosa di diverso, che coniughi mare autunnale, panorami e itinerari culturali, allora è proprio questo il momento giusto per prenotare e partire. Perchè Ischia è un’isola sempre molto verde, ma nei mesi autunnali inizia a scaldarsi con tonalità rosse, ocra e arancio, che si mischiano perfettamente con il verde perennemente argentato degli ulivi e quello scuro dei pini. Ecco perchè Ischia è una delle isole più amate del mondo ed è stata una meta prediletta da molti vip e personaggi noti, sia contemporanei che di qualche anno fa. Se oggi ci vanno Gwyneth Paltrow e Fiorello, negli anni ’50 il punto di incontro attorno a cui gravitava la vita culturale dell’isola era il Bar Internazionale di Maria Senese, a Forio d’Ischia: qui infatti si riunivano artisti e intellettuali del calibro di Alberto Moravia, Luchino Visconti, Elsa Morante, Eduard Bargheer, Pier Paolo Pasolini e Truman Capote, che davanti a un bicchiere di vino si scambiavano idee politiche, letterarie e artistiche. Il bar ha ospitato ai suoi tavolini anche Liz Taylor, la principessa Ira Furstemberg, ministri in fuga dal governo Peron, Rosenthal, Rubistein e tanti altri, tutti perfettamente a proprio agio nel farsi servire da una piccola donna con la frangetta, ovvero Maria Senese, che per prima inventò il turismo culturale.

Bar Internazionale

Il poeta inglese Wystan Hugh Auden, che amò così tanto Forio da decidere di viverci, scrisse ‘A te vadano i miei ringraziamenti, Ischia, a cui un favorevole vento mi ha portato lietamente con i miei cari amici da sporche città dedite alla produzione’. Auden non fu l’unico a rimanere stregato dal fascino dell’isola: prima di lui, infatti, anche Enrik Ibsen, famoso drammaturgo norvegese, si ritirò a Casamicciola per scrivere, nel 1867, parte del poema drammatico Peer Gynt. A Lacco Ameno è possibile fare un tour a La Colombaia, ovvero la villa di Luchino Visconti oggi trasformata in un museo: serve altro per convincervi che l’autunno è il momento migliore per visitare Ischia?

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