Mangiato vivo da un’anaconda. Quanto è successo a quest’uomo ha davvero dell’incredibile. Scopriamo insieme questa storia e il suo stupefacente epilogo.
A volte scopriamo storie che sono così incredibili, da sembrare la perfetta sceneggiatura di un film di fantascienza. Soprattutto quando parliamo di incontri tra uomo ed animale. Vicende dall’esito davvero inaspettato a volte dall’epilogo fortunato, altre meno. La storia che raccontiamo oggi ha fatto il giro del mondo perché davvero sconvolgente, ed ha per protagonisti un uomo ed una temibile anaconda. Vediamo cosa è successo.
Mangiato vivo da un’anaconda, ecco dove è successo
Una storia diventata virale e che ha reso il suo protagonista un eroe ed un miracolato. Sicuramente una persona molto coraggiosa che ha rischiato davvero di non poterla raccontare. Mangiato vivo da un’anaconda, ci credereste? E soprattutto come può essere vivo per raccontarlo?
La vicenda è quella di un contabile newyorkese, tale Richard Harris. Dunque non proprio il canonico esperto di animali letali in stile Indiana Jones o Crocodile Dundee. Eppure il coraggio di avventurosi protagonisti cinematografici non gli è mancato.
L’uomo, come racconta lui stesso, voleva dare una svolta economica alla sua vita e forse anche lanciarsi in un’avventura irripetibile: catturare un’anaconda. Una richiesta fatta da un concorso indetto dalla “The New York Zoological Society” e che metteva in palio per chi fosse riuscito nell’impresa, ben 50.000 dollari. Verrebbe da dire che non sembra una cifra incredibile e che valga il mettere a repentaglio la propria vita, ma così non deve averla pensata Harris.
Il contabile ha dunque deciso di aderire e per farlo si è documentato e osservato decine di documentari su questa temibile specie animale, certo di riuscire nell’impresa. Purtroppo non tutto è andato secondo i suoi piani.
L’incredibile avventura di Richard Harris
Il confronto tra Harris e l’anaconda avviene in Amazzonia. Un luogo dove certo le anaconde non sono l’unico problema e il pericolo da cui guardarsi bene. Richard Harris pensava di aver calcolato bene tutto, ed anche noleggiato una barca.
Questo per evitare di bagnarsi nei corsi d’acqua, rischiando di incorrere in numerosi inconvenienti. Eppure non tutto è andato per il verso giusto. L’uomo infatti per colpa della scarsa qualità della barca si è purtroppo ferito un dito, decidendo incautamente di sciacquare la mano nel fiume. Non pensando in questo modo di attirare alcuni feroci piranha.
In una veloce sequenza di eventi Harris è stato attaccato dai pesci che gli hanno staccato addirittura un pollice, facendolo cadere dalla barca e rischiando di annegare. Come racconta, è riuscito a raggiungere la riva, finendo però dritto nelle mani, anzi nelle fauci della terribile anaconda che stava cercando di catturare.
Si trovava infatti su un ramo sopra di lui e velocissima e letale inghiottì l’uomo intero in un sol boccone. Harris però aveva letto durante i suoi studi, che forse fingendosi morto ed immobile avrebbe potuto liberarsi dall’interno dell’anaconda ferendola in qualche modo. Niente di più falso, perché nel momento in cui inghiottisce la preda, l’anaconda cerca ovviamente di digerirla, contraendo lo stomaco e dunque stritolando qualsiasi cosa abbia mangiato.
Senza contare inoltre che per sua stessa ammissione, l’uomo si trovava sprovvisto di arnesi adatti per difendersi. Persi i sensi e rassegnato a morte certa, il nostro contabile, si è però successivamente risvegliato nell’erba, vivo. Riportando incredibilmente solo delle bruciature, provocate probabilmente dai succhi gastrici dell’anaconda che lo stava digerendo.
Un miracolo? A quanto pare un intervento provvidenziale. Esaminando il luogo del risveglio Harris racconta di aver notato impronte di un animale selvatico, forse un leopardo. L’ipotesi più probabile è che l’anaconda sia stata aggredita da un animale e per fuggire velocemente, abbia sputato la preda appena inghiottita.
Incredibile vero? Una storia a lieto fine per fortuna, anche se Harris ha poi scoperto che il concorso per cui stava rischiando la vita era in realtà scaduto. Certamente non proverà a ritentarlo in una nuova edizione.
