Una signora ha condiviso lo scontrino ricevuto da un ristorante dopo aver mangiato a cena allo all you can eat in Veneto: il prezzo.
Una donna ha passato una piacevole serata insieme agli amici, in un ristorante in Veneto dove servivano le pietanze secondo la formula all you can eat. Quando è arrivato lo scontrino, per pagare tutte le pietanze che erano state consumate fino a quel momento, sono rimasti tutti a bocca aperta. Scopriamo, dunque, insieme quanto hanno pagato.
Cena in Veneto allo All You Can Eat: prezzo folle
Una cliente è andata a cena in un ristorante in Veneto, dove servivano i piatti con la formula all you can eat, precisamente ubicato a Treviso, ha condiviso su Facebook le foto dei piatti che ha consumato insieme agli amici, nonché con lo scontrino finale che riportava il prezzo di quanto avevano mangiato.
In un primo momento, ad ogni modo, la signora ha semplicemente affermato che si è ritrovata a cenare in un “ambiente incantevole“, nei quali le sono stati serviti dei “piatti eccellenti”.
Molti ristoranti, infatti, sono adottando la formula del “mangia tutto ciò che vuoi” in modo da attrarre più clienti, sia pranzo che a cena. Valentina, che sarebbe la variante in questione, ha dimostrato, a dopo, tanto entusiasmo per come ha mangiato nel ristorante, esaltandone non solo il cibo ma anche l’accoglienza.
Lo scontrino condiviso sui social
La donna, che è andata a mangiare in questo ristorante, in cui proponevano lo All you can eat a Treviso, ha condiviso, con molta gioia sui social, sia le foto delle pietanze che le sono state servite, sia lo scontrino riportante il prezzo pagato da lei e dal gruppo di amici che era con lei la sera della cena. Ecco lo screenshot da Facebook.
Come possiamo vedere dalle immagini, il gruppo, ha speso, in totale 125 euro, ossia 31 euro a persona, ma – escludendo le bevande – si contano, a testa, 26,50 euro solamente per il cibo, per un totale di quattro commensali. Un buon prezzo, quello pagato dal gruppo di amici, considerando l’abbondanza e la varietà delle porzioni portate in tavola.
Come la stessa Valentina tiene a precisare nel proprio post su Facebook, “Abbiamo provato di tutto, senza limiti”, in quanto, con la tariffa fissa pagata, hanno potuto ordinare diversi piatti liberamente. Tra questi, infatti, hanno ordinato carbonara, la pasta con burrata e carciofi, tagliatelle al ragù, gnocchi agli asparagi, cacio e pepe, polpette, bigoli al sug di acciughe, amatriciana, acciughe e salvia fritte, nonché altri piatti non presenti nelle foto che hanno condiviso.