Vacanza all’estero, i documenti da portarsi sempre dietro

Per viaggiare senza problemi all’estero è necessario non dimenticare di portare con sé alcuni documenti fondamentali.

Per chi programma dei viaggi all’estero è bene sapere che è necessario portare con sé sempre determinati documenti. Alcuni sono specifici per posto che si sceglie di visitare. Il passaporto è sicuramente il primo da tenere sempre con sé sia se si viaggia in Europa che oltreoceano.

Prima di partire conviene assicurarsi che il documento sia ancora valido. Se così non fosse sarà necessario fare tutta la procedura per rinnovarlo. Anche se si viaggia in paesi UE dove non è obbligatorio il passaporto, è sempre e comunque consigliabile averlo oltre alla carta d’identità valida per l’espatrio.

Ci sono Stati che richiedono una particolare visto di ingresso per poter entrare. E in questo caso è necessario informarsi per tempo o da chi ha organizzato il viaggio o contattando l’ufficio diplomatico consolare del paese che si è scelto come destinazione.

Documenti in regola

Inoltre, alcune compagnie aeree richiedono dei documenti particolari alle donne in stato di gravidanza. Anche in questo caso è meglio informarsi per tempo. Un accorgimento è quello di preparare una fotocopia di tutti i documenti nel caso, durante il viaggio, venissero smarriti.

Per i viaggi lontani è bene informarsi anche sull’assistenza sanitaria. Alcuni paesi richiedono anche delle particolari vaccinazioni da dover fare obbligatoriamente prima della partenza.  Se si utilizzano dei farmaci particolari meglio farsene prescrivere dal proprio medico una scorta e portare con sé la prescrizione.

Il documento potrebbe essere chiesto al momento dell’imbarco o essere necessario durante il periodo della vacanza. Il Ministero della Salute consiglia, prima di partire per l’estero, di procurarsi la tessera europea assicurazione malattia, TEAM.

In caso di necessità, la persona potrà recarsi o in una struttura sanitaria pubblica o da un medico convenzionato ed esibire la tessera. La prestazione, in questo caso, sarà gratuita, eccetto l’eventualità del pagamento di un ticket.

Viaggiare sicuri

In Francia, per esempio c’è ed è del 20 % sul costo di ogni operazione ed è a carico dell’assistito. Sarebbe meglio comunque procurarsi un’assicurazione sanitaria privata. E prevedere un massimale adeguato che possa coprire eventuali spese e terapie mediche o, addirittura, il trasferimento aereo o il rimpatrio.

Prima di partire dunque è utile raccogliere le informazioni su tutti i documenti necessari. Molto utile in questo caso è il sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che fornisce tutte le informazioni utili e aggiornate sulla situazione di ogni paese.

Da non dimenticare di prenotare presso la propria banca una somma di denaro con la valuta del paese dove si intende andare. E verificare se la propria carta di debito o di credito è abilitata per i prelievi all’estero.