Una sorpresa spiacevole all’interno dell’automobile. Quanto accaduto a quest’uomo che è riuscito anche a riprenderla.
Le automobili, il mezzo di trasporto più utilizzato quotidianamente da ognuno di noi. Mezzi sicuri e ogni anno sottoposte a diverse migliorie. Molte sono dotate davvero di tutti i comfort, così da rendere piacevole la permanenza a chi per lavoro o altri motivi, è costretto suo malgrado a trascorrervi diverse ore della propria giornata. Accade però talvolta che possano essere protagoniste di piccoli inconvenienti, magari accogliendo ospiti indesiderati. Come nel caso della storia di oggi, che ora vi raccontiamo.
Una sorpresa spiacevole nell’auto, ecco cosa è accaduto
Della storia di oggi dobbiamo certamente lodare il sangue freddo del suo protagonista. Non è raro imbattersi in una sorpresa spiacevole quando parliamo di automobili, però non è sempre semplice mantenere la calma. Soprattutto quando parliamo di ospiti indesiderati di dimensioni notevoli.
Ci troviamo a Montrose, in Australia, dove come ben sapete gli insetti possono essere molto diversi dai nostri. In questo caso parliamo di un ragno. L’insetto in questione è un ragno di dimensioni più grandi di quelli cui di solito siamo abituati noi italiani. Peloso e con lunghe articolazioni, dal finestrino è riuscito ad introdursi nel van.
L’uomo ha deciso di riprendere con un video l’accaduto, cercando poi di rimuovere l’insetto dall’abitacolo. Purtroppo con scarsi risultati. Considerato che in Australia è facile imbattersi in ragni velenosi e che possono essere letali per uomo ed animali, supponiamo avrà dovuto chiedere aiuto per riappropriarsi della propria auto.
Un ragno nell’automobile, cosa fare?
Non è raro a prescindere dal paese di provenienza, imbattersi in questi insetti, a prescindere dalla specie cui appartengono. Diciamo che sono determinati habitat ad attirarli particolarmente.
A volte può succedere che si trovino nelle vicinanze di una piantagione ed il percorso verso l’abitacolo diventa per loro assai facile. Ai ragni piacciono molto ambienti come cantine, luoghi umidi, a volte possono avere un’attrazione anche per la luce artificiale.
Cosa fare in questi casi? Di norma si dovrebbe cercare di rimuoverli dal luogo in cui li trovate, osservando la massima cautela, soprattutto se non si può stabilire il loro grado di pericolosità. Gli esperti consigliano di evitare ovviamente di fargli del male.
Dunque mantenere la calma, munirsi di un bicchiere o di un contenitore per cercare di lasciarli cadere all’interno. A volte può bastare anche solo un foglio di carta. E poi cercare di liberarli più lontano, sperando che siano in grado di trovare un altro habitat a loro più favorevole.
In generale, nonostante la paura possa essere davvero tanta, si consiglia di non uccidere questi animali. Bene ricordare che si tratta di insetti che danno un importante contributo al nostro ecosistema, sebbene certamente quello con alcuni di loro non sia un incontro che si auspica di fare.
I ragni più temuti in Australia
I ragni possono essere una sorpresa spiacevole soprattutto in Australia. In questo territorio rispetto ad altre parti del mondo, sono una grande fonte di preoccupazione, sia per i residenti che per i turisti. Qui si trovano specie tra le più velenose al mondo, sebbene ormai si sappia come intervenire. Casi di morte non vengono registrati per via di un morso, dal 1981, un dato confortante.
Ciononostante bisogna comunque fare molta attenzione soprattutto in presenza di particolari specie. Ad esempio al ragno dei cunicoli, che si trova principalmente nella zona di South Wales. Si trova principalmente nei giardini delle abitazioni o nelle piscine, perché ama gli ambienti umidi. Se minacciato è molto aggressivo ed è dotato di denti grandi come quelli di un serpente. Soprattutto il suo veleno arriva direttamente al sistema nervoso, si stima che un morso su sei porti al decesso. Fortunatamente esisto un antidoto!
C’è poi la vedova nera, diffusa in diverse aree australiane. Ama molto sostare in luoghi asciutti, dunque bene fare attenzione in casa, nei capanni dei giardini, adesso anche all’interno di alcune cassette postali. L’antidoto per lei esiste dagli anni ’50. Anche in questo caso il veleno colpisce il sistema nervoso, causando nausea, malessere, sonnolenza. I più pericolosi? I denti delle femmine.
Da non dimenticare i mouse spiders, chiamati così perché amano scavare delle tane molto profonde. Si trovano dunque principalmente vicino ai corsi d’acqua. Censite sono conosciute ben 8 specie e la loro particolarità consiste nel fatto che il loro veleno può essere trattato con il medesimo antidoto che si utilizza per i ragni cunicolo. Sebbene non ci siano evidenze che il loro morso possa portare al decesso. In ogni caso, bene fare attenzione comunque al loro cospetto!