Uno dei posti più inaccessibili al mondo: l’ingresso è vietato alle donne

Andiamo oggi alla scoperta di uno dei posti più inaccessibili al mondo. Pensate che le donne qui non possono entrare, dove si trova?

Ci sono tanti posti incredibili da scoprire al mondo, autentiche chicche di viaggio. Non solo musei e monumenti, ma anche attrazioni ritenute segrete o semplicemente sconosciute ai più. Oggi ne scopriamo una che addirittura non permette l’accesso alle donne. Ecco dove si trova?

Uno dei posti più inaccessibili al mondo, di che si tratta?

Immaginate un luogo segreto, che non molti conoscono. Un luogo ammantato di grande fascino e considerato uno dei posti più inaccessibili al mondo. E come mai? Beh innanzitutto perché non permette l’accesso alle donne.

Cosa sapete dei club per gentiluomini? Si tratta essenzialmente di club antichissimi la cui origine è londinese. Luoghi nati nel West End ne XVIII secolo e rivolti principalmente agli aristocratici, sulla falsariga delle Coffee Houses. Poi con il passare del tempo si rivolsero anche alle élite industriali, culturali, professionali e scientifiche. La fine del XIX secolo li vide raggiungere il massimo della popolarità.

Il più esclusivo e longevo è il White’s Club In Inghilterra. Pensate che a fondarlo fu in realtà un italiano, Francesco Bianco, nel 1693. Nacque inizialmente come emporio di cioccolata calda dal nome White’s Chocolate House e si trovava al numero 4 di Chesterfield Street.  La trasformazione avvenne poi nel XVII secolo, divenendo un club esclusivo.

Il White’s Club di Londra

Mantenne il nome White, per omaggiare i giocatori che qui si recavano e divenne nel tempo sempre più esclusivo. Nel 1778 il club si trasferì al numero 37 di St James’s Street,  che è poi la sua sede attuale. Si tratta di un prestigioso edificio di cinque piani in pietra di Portland e tetto in ardesia.

Vanta una bellissima facciata vittoriana con motivi francesi e almeno fino agli anni Settanta aveva l’esterno dipinto in azzurro. Sapete che tra i suoi membri più importanti c’è anche Re Carlo, che non a caso festeggiò qui il suo addio al celibato prima delle nozze con Lady Diana Spencer? Ed oggi tra i membri si conta anche il figlio ovvero il Principe William.

A rendere il tutto più speciale, il fatto che sebbene le donne qui non siano ammesse, una sola ha potuto accedervi almeno una volta. Facile immaginare come sia stata la Regina Elisabetta. Londra comunque vanta altri club per gentiluomini come l’Arts Club, l’Annabel’s o il Groucho. In passato venivano utilizzati per il gioco d’azzardo, e potevano avere anche lunghissime liste di attesa per l’accesso.

C’è da dire che col tempo dal gioco d’azzardo iniziarono ad espandere l’interesse dei loro membri anche ad altre tematiche come letteratura, politica, arte, e perché no anche viaggi o automobili. Alla fine del XIX secolo,  chi voleva diventare un gentiluomo doveva trovare un club disposto ad accoglierlo e a meno che la sua reputazione non venisse considerata inaccettabile, qualcosa che accadeva solo ai disoccupati.