Una gita fuori porta nella bellissima regione delle Marche dove poter visitare Castel Trosino e ammirare le piscine naturali delle Cascatelle.
Una gita nelle Marche per visitare un borgo dalla storia antica e ammirare la bellezza della natura che lo circonda. E’ necessario raggiungere Ascoli Piceno e, a pochi chilometri fuori dalla città, è possibile visitare una roccaforte in roccia bianca con il campanile, la chiesa e le case in travertino scuro.
Il borgo è Castel Trosino che racconta millenni di storia attraverso i suoi edifici e circondato dalla natura incontaminata. Nei dintorni si trovano delle piscine naturali di acqua dolece in cui tuffarsi nelle calde giornate estive.
Vicino al borgo è possibile passeggiare tra i resti di una necropoli longobarda, testimone del momento di massimo splendore del luogo. Un ritrovamento fortunato avvenuto nel 1893 grazie all’aratro di un contadino. Salavtori Pignoloni, durante un normale giorno di lavoro, si recò alla sua vigna in contrada Santo Stefano.
Una gita nelle marche per ammirare il Tesoro di Castel Trosino
Ad un certo punto l’aratro finì in una fossa piuttosto profonda portando alla luce quello che oggi è conosciuto come Il Tesoro di Castel Trosino, la necropoli che ha reso famoso questo piccolo borgo che, in realtà, potrebbe essere definito anche un semplice villaggio.
Arroccato su una roccia a strapiombo che si affaccia sul fiume che scorre ai suoi piedi, il Castellano. L’atmosfera che si respira è unica ed è il luogo ideale dove lasciarsi alle spalle la vita frenetica di ogni giorno.
Gli abitanti che ci vivono stabilmente sono una decina circa ed occupano le vecchie case storiche edificate con la pietra del posto, il travertino. Le macchine non sono ammesse. Si può entrare solo a piedi o in bicicletta.
Oltrepassare le sue antiche mura significa fare un salto indietro nel passato direttamente nel medioevo. Anche se il luogo era già conosciuto in epoca romana per le sue sorgenti termali che, gettandosi nel fiume, gli conferiscono un particolare colore turchese che richiama ogni estate molti visitatori.
Le acque limpide delle Cascatelle
Il punto di riferimento del piccolo borgo è la Taverna del Longobardo, il bar e il ristorante dal quale si arriva nella piazza principale dove poter ammirare la Chiesa di San Lorenzo Martire e la Casa di Re Manfrì dove, si dice, abbia soggiornato il figlio di Federico II e Re di Sicilia, Manfredi di Svezia.
Per chi ama la natura, c’è un luogo da visitare molto suggestivo e particolare. Si tratta delle Cascatelle di Castel Trosino. Le acque limpide e fresche attraversano il territorio che confina con le Marche e l’Abruzzo. Le sue piscine naturali di acqua dolce offrono uno spettacolo unico e refrigerio nelle calde giornate estive.
