Se state pensando alla destinazione ideale per le vacanze estive, una delle mete più affollate ve la diciamo noi. La più sognata dagli italiani, sapete dove si trova?
Con maggio ormai quasi al termine, il momento è propizio per iniziare ad organizzare le vacanze estive. Se anche voi siete tra quegli italiani che stanno pensando di non andare all’estero, prediligendo invece l’esplorazione delle (molte) bellissime perle del nostro paese, una potrebbe fare al caso vostro. Molto amata e gettonata per le sue spiagge di bellezza da lasciare senza fiato, e nonostante l’affluenza turistica, contraddistinta da un’atmosfera sempre rilassata. Scopriamola insieme.
Una delle mete più affollate d’estate, le sue spiagge sono da sogno
C’è una zona all’interno di una regione italiana bellissima, rinomata per le sue spiagge e per la presenza di diversi siti storici di grande interesse.
Conosciuta per la sua bellezza naturale, ma anche per il suo patrimonio culturale, custode della più autentica atmosfera mediterranea. Il Cilento, una porzione montuosa della Campania meridionale, intorno alla provincia di Salerno. Per la sua bellezza l’UNESCO l’ha dichiarata patrimonio dell’Umanità nel 1998.
Il toponimo deriva da latino Cis Alentum e risale al 994 a.C. A renderla celebre certamente i suoi paesaggi mozzafiato, molto variegati tra colline, montagne ed una costa stupenda che si estende per oltre 100 chilometri.
Le sue spiagge sono tra le più famose ed amate ed ogni anno attirano visitatori da tutto il mondo. Tra queste senza dubbio Palinuro, Acciaroli e Marina di Camerota. E proprio quest’ultima è una delle mete più affollate d’estate e gettonata da turisti e residenti in quelle zone.
Merito della sua costa paradisiaca e del suo centro abitato, l’incantevole Camerota.
Marina di Camerota, l’orgoglio del Cilento
È una delle destinazioni più popolari nel Cilento grazie alle sue bellissime spiagge, alle acque cristalline e alla sua atmosfera tranquilla.
Marina di Camerota è famosa per le sue spiagge incantevoli e ben conservate, ma anche per le diverse opportunità offerte agli amanti delle attività all’aperto. È possibile infatti fare escursioni lungo i sentieri costieri e immergersi nella natura selvaggia.
Diversi anni fa i turisti giungevano qui perché attirati dalla vicinanza grazie alla spiaggia di Mingardo, che la collega con la più famosa Palinuro. Negli anni ha però acquisito una fama tutta sua, merito delle diverse spiagge bellissime che l’hanno resa una delle mete più affollate in Cilento. E a differenza di Palinuro, sembra mantenere dei prezzi più contenuti nonostante la crisi, fattore sicuramente dirimente durante la scelta per le vacanze.
Esplorare il litorale di Marina di Camerota è un’avventura meravigliosa: le spiagge sono contraddistinte da sabbia e roccia, ma soprattutto da acque limpidissime e calde. Adatte anche ai più piccoli per i fondali non eccessivamente profondi.
Tra le zone più belle sicuramente Punta degli Infreschi, e la spiaggia di Lentiscelle. Quest’ultima in particolare è molto gettonata. Merito della sua ampiezza, del fatto che è la più attrezzata e dotata di grande parcheggio. Da qui si dipanano inoltre diversi sentieri che portano alle altre spiagge, tutti percorribili a piedi.
Gli appassionati di storia saranno felici di sapere che qui si trovano delle grotte che conservano tracce della presenza dell’Homo Camerotensis.
Camerota e i suoi dintorni
Da non dimenticare una volta terminata l’esplorazione dell’aspetto balneare, una tappa a Camerota paese. Si trova a 7 chilometri dalla costa di Marina di Camerota ed in collina. Come frazioni le appartengono anche Lentiscosa e Licusati.
Notevole è la presenza di un castello medievale al centro del comune. Una fortezza piuttosto piccina in verità, ma che vanta una torre normanna di ben 16 metri di altezza, realizzata nel XII secolo.
Spesso sede soprattutto in estate, di eventi come concerti e spettacoli teatrali, allestiti nel suo cortile interno. E a proposito di spettacoli, da visitare anche il celebre Anfiteatro Kamaraton. Si trova sotto il castello ed è stato costruito nel 1997. A renderlo ancora più speciale, il fatto di essere costruito con fossili di selce.
Nelle vicinanze di Camerota si trova Vallo della Lucania, sede del suggestivo parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Un’area naturale protetta istituita nel 1991. Ben 181.048 ettari, 80 comuni e 8 comunità montane. Inoltre è Patrimonio dell’Umanità UNESCO perché al suo interno rientrano due siti archeologici importantissimi, la Certosa di Padula e Paestum. Ed è anche dal 2010 Riserva della Biosfera. Al suo interno 1800 specie vegetali e circa 600 animali.