Ecco un’invenzione davvero curiosa realizzata in Argentina, che mescola il pittoresco senso dell’esistenza tipico delle popolazioni latine a un happening in favore dell’ecologia: a Quilmes, è stata realizzata una casa… interamente in bottiglie di birra.
Quilmes era già stata resa celebre dalla birra a cui ha dato nome, ma ora proprio il liquido che ha trascinato questa cittadina argentina nell’onda ambrata della notorietà sembra ritornare a far risplendere il luogo con un’ulteriore attrazione a tema.
Tito Ingenieri ha costruito un’intera abitazione utilizzando bottiglie di birra. Quante?
Per realizzare l’imponente progetto, Ingenieri ha usato ben sei milioni di bottiglie vuote, che sono entrate a far parte di una casa che ormai è rappresentativa dell’intera comunità del posto.
‘Quest’edificio non appartiene solo a me. E’ anche degli abitanti della città che in tutto questo tempo mi hanno permesso di riciclare le loro bottiglie’, ha spiegato alla stampa Ingenieri, il quale ha lavorato a questa idea basata sulla green ecology da 19 anni.
Dopo aver visto la casa ricorperta di ghiaccio a Detroit e i progetti di restauro e il muro di gomme da masticare divenuto patrimonio artistico nella città di Seattle, ecco una casa dominata dal gusto per la birra.
La preferita dell’Argentina recita l’etichetta della birra Quilmes, ma ora la città può vantare un’installazione che oltre a esporre una casa sorretta da ben sei milioni di bottiglie reciclate, conduce la birra direttamente nell’Olimpo dell’arte.
Ah io sarei riuscito a contribuire con un sacco di bottiglie ahahahhaa … scherzi a parte mi sembra interessante unire attenzione per l’ecologia a quella che ha tutta l aria di essere un’operazione artistica… bravo!!!