Trovano un piccolo gufo per strada che chiudeva aiuta. I due uomini hanno poi capito il motivo e sono rimasti senza parole.
Due motociclisti durante la loro uscita in moto notano qualcosa di strano. Un piccolo gufo era sulla strada e chiedeva aiuto. I due sono subito intervenuti e poi hanno capito cosa era successo al cucciolo. Di seguito vi raccontiamo questa storia di un salvataggio davvero emozionante.
Un piccolo gufo sulla strada chiede aiuto: ecco il motivo
In una bella giornata di primavera Charlie e il suo amico hanno deciso di fare un giro in moto. Hanno attraversato la foresta locale e mentre percorrevano la tortuosa strada di campagna furono improvvisamente fermati da un piccolo gufo tremante che sembrava esausto e affamato.
Sembrava che la recente pioggia che aveva colpito la zona avesse separato il cucciolo dalla sua famiglia lasciandolo vulnerabile e solo. Charlie, pieno di compassione, non ha esitato neanche un secondo e ha subito chiamato sia il Conservation Service che la Polizia. Questi sono accorsi rapidamente sul posto per aiutare con i soccorsi.
Il cucciolo è stato portato con cura in una clinica veterinaria dove ha ricevuto le cure e l’affetto di cui aveva bisogno per ritornare un giorno in libertà. Così Charlie dopo essersi assicurato che il gufo era in buone mani ha continuato il suo viaggio verso il bosco trascorrendo una bellissima giornata.
Nonostante tutto però Charlie non riusciva a togliersi dalla mente il gufo e continuava a chiedersi come stava. Le settimane passavano ma lui non riusciva a dimenticarlo e non ha resistito all’impulso e ha deciso di andare ad informarsi sulle sue condizioni. Ha così chiamato il Conservation Service e ha chiesto tutte le informazioni.
La struttura lo ha invitato a fare visita al gufo se lo avesse voluto. Quando è arrivato lì Charlie è rimasto stupito dalla trasformazione. Il cucciolo tremante era diventato un uccello maestoso. Un piumaggio luminoso e occhi penetranti. Nonostante l’aspetto però gli esperti erano preoccupati perché nella fase di sviluppo il gufo dovrebbe già avere le capacità di volare.
Il piccolo rapace però non aveva mai ancora provato. Stava quindi bene fisicamente ma aveva bisogno di molta cura e attenzione per prosperare mentalmente ed emotivamente. Dal giorno in cui l’ha trovato Charlie se ne è sentito responsabile e per questo ha preso la decisione di visitarlo regolarmente per controllare la sua situazione.
Il volo del rapace
Charlie sperava che visitare costantemente il gufo lo aiutasse. Il centro lo ha aiutato ad avvicinarsi a lui piano piano e poi l’ha nutrito, gli ha pulito la gabbia e l’ha perfino tenuto tra le sue braccia. Nel corse del tempo Charlie si affezionò al gufo, lo considerava il suo animale domestico e non vedeva l’ora di fargli visita.
Ma un giorno mentre gli dava da mangiare ha notato qualcosa. Charlie aveva la sensazione che volesse dirgli qualcosa. Non capiva cosa. Ma all’improvviso ha iniziato a sbattere le ali e a saltellare nella sua gabbia. Charlie ha capito aveva raggiunto la fase che tutti aspettavano, voleva volare.
Il gufo poteva essere riportato al suo habitat naturale. Tuttavia non erano sicuri del rilascio visto che il gufo non aveva mai provato a volare. Ma volevano provare e quindi decisero di portarlo nella foresta. All’inizio il gufo esitò mai poi prese il volo verso la fitta foresta.
Charlie era triste nel vederlo andare via ma sapeva che aveva fatto la cosa giusta. Il tempo di girarsi però e il gufo era tornato e si era appollaiato sulla sua spalla. Rimasero tutti stupiti perché un comportamento simile era davvero raro. Ma loro avevano instaurato un rapporto speciale.
I custodi non erano contenti però che l’animale non erano riuscito a tornare al suo stato brado e per questo sono delusi quando falliscono. I custodi sospettavamo però che l’animale fosse diventato troppo dipendente dalle cure umane e non avesse più le capacità per sopravvivere in natura. Il gufo è stato così riportato al centro e Charlie si è offerto di dargli una casa.
Si sentiva responsabile e dopo che il personale ha accettato è tornato a prendere il gufo per portarlo a casa. Ma nel momento che si stava avvicinando alla gabbia un maestoso gufo scese in picchiata e atterrò sulla gabbia. Con molte probabilità era la mamma del gufo che lo aveva cercato per tanto tempo.