Un garage di 34mq trasformato in una casa mozzafiato quando si dice fare di necessità virtù. Sembrerebbe un’impresa a dir poco impossibile, eppure, questa coppia di coniugi è riuscita a realizzarla. Quello che fino a qualche giorno fa era un garage di 34 metri quadrati, di quelli fatiscenti che cadono a pezzi, è diventato una casa mozzafiato. A testimoniarlo, ovviamente, alcune foto davvero incredibili.
I protagonisti di questa affascinante, quanto singolare, impresa sono una coppia davvero intraprendente. Due persone, un garage che cade a pezzi, tanta buona volotà ed olio di gomito. Una volta visti i risultati, però, va aggiunto all’impresa anche tanto buon gusto e cura per i dettagli. I due visionari sono una coppia di coniugi. Becca ed Antonhy Ayon i proprierari di questa splendida abitazione, un piccolo cameo accogliente ed elegante.
Un garage di 34mq trasformato da una coppia di coniugi in una casa
Quello che stupisce è che, il piccolo cameo, fino a qualche giorno prima era un garage, un locale fatiscente che, quasi, cadeva a pezzi. I coniugi, però, sono andati oltre con la fantasia, sono riusciti a focalizzare nella propria mente quello che poteva davvero essere un progetto straordinario. Alla fine hanno avuto ragione: il progetto è davvero straordinario. Le condizioni del locale tuttavia, come si può facilmente notare dalle foto, erano davvero disastrose e penose prima che la coppia vi mettesse mano.
Ora, però, se pensate che un locale di 34mq sia diventato un monolocale, vi state sbagliando di grosso. Quello che i due coniugi hanno realizzato, infatti, ha dello straordinario. Non a caso, infatti, avevamo parlato di casa mozzafiato. Ci sono più camere ottimizzate, naturalmente, negli spazi, con un ambiente minimal e la ricerca di giochi di colori che rendono la percezione dello spazio molto più ampio donando, allo stesso tempo, una sensazione di pace e relax.
Per gli elettrodomestici, la coppia, ovviamente, ha optato per quelli di dimensioni ridotte che, però, non sottraggono nulla al design, al comfrot e all’efficienza. Per quanto riguarda il bagno, poi, i due incredibili, improvvisati, ingegneri, hanno scelto diverse tecniche. La doccia, infatti, non è di quelle classiche che conosciamo noi e che siamo abituati ad usare. Nella casa smart, dagli spazi ridotti, per lo scarico doccia l’acqua defluisce dalle piastrelle e va direttamente sul pavimento.
Due cuori, un garage e tanta buona volontà
Lo dicevamo all’inizio, insomma, Becca ed Anthony hanno fatto di necessità virtù. Due cuori in una capanna, insomma, solo che, stavolta, la capanna è stata trasformata in una casa da sogno. I coniugi hanno, addirittura, lasciato il loro appartamento dato in affitto e trasferendosi in tutto e per tutto nella loro casetta di 34 metri quadri, riuscendo, così, ad aumentare anche le proprie finanze.