Un deserto si trasforma in un bellissimo palcoscenico di fiori: dove è accaduto

L’imperdibile spettacolo che la natura offre ogni anno con il suo risveglio, in questo luogo diventa ancora più magico. Un deserto che si trasforma in un bellissimo palcoscenico di fiori. Sapresti dire dove si trova?

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Fioritura nel deserto – viaggi.nanopress.it

Da marzo in poi ci troviamo nel pieno della stagione della rinascita. La primavera allontana il torpore invernale e in tutto il pianeta moltissimi luoghi esplodono in tutta la loro bellezza, grazie ai colori e profumi che la natura regala. Non a caso in questo periodo molti parchi e giardini si preparano alla riapertura e ad accogliere i turisti da tutto il mondo. C’è un luogo dove l’arrivo della primavera si fa particolarmente magico, vediamolo insieme.

Un deserto si trasforma in un bellissimo palcoscenico di fiori, ecco dove

Potrà sembrare assurdo che un’area normalmente nota per la sua aridità come quella desertica, possa offrire lo spettacolo di una grande varietà botanica.

Eppure per ricredervi vi basterà viaggiare fino in California. Ci troviamo ad Anza Borrego Park, area desertica di Borrego Springs, vicinissimo a San Diego. Nonostante sia il deserto forse più grande di tutta la California, stranamente non è il più famoso, tantomeno il più visitato.

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Un bellissimo palcoscenico di fiori – viaggi.nanopress.it

Geograficamente si colloca tra il più celebre deserto del Mojave e la Riserva delle Biosfera dei deserti del Colorado, ed è un area vastissima di poco più di 2400 chilometri.

Il nome è un omaggio ad un tipo di pecora locale indicata col termine spagnolo borrego e all’esploratore Juan Bautista de Anza.

Il risveglio della natura ad Anza Borrego Park

Il periodo migliore per visitare questa area desertica è quello che va da fine febbraio fino a fine aprile. In questo lasso di tempo la natura qui si esibisce in uno spettacolo pazzesco grazie alla fioritura delle diverse specie botaniche presenti.

I locals lo chiamano “superbloom”, un evento meraviglioso che vede la fioritura di tutti i fiori selvatici del Borrego Park. L’area è gestita da una fondazione che provvede ogni anno a tracciare le piante così da poterne fornire un bollettino aggiornato ai visitatori.

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Deserto Anza Borrego – viaggi.nanopress.it

In generale è possibile ammirare papaveri, fiori di verbena, gigli, lupini e alcune specie di cactus. La diversa colorazione di ognuna di queste piante trasforma l’area in un tappeto colorato simile ad un arcobaleno.

Un bellissimo palcoscenico di fiori e le sue attrazioni

Con una fama del genere è davvero insolito che questo luogo sia così poco frequentato.

Raggiungibile da San Diego che dista 140 km, ma anche da Los Angeles e Palm Springs, è la meta adatta per una vacanza on the road. Ideale sarebbe campeggiare in una delle aree attrezzate a disposizione. Diversamente la piccola Borrago Springs dispone di diverse strutture alberghiere.

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Anza Borrego Park, California – viaggi.nanopress.it

Una particolarità del luogo sono sicuramente le bellissime sculture di metallo di Ricardo Breceda. Un omaggio dello scultore a leggendari animali che avrebbero vissuto qui milioni di anni fa: il mammut colombiano, il gatto dai denti a sciabola, alcuni tipi di cammelli. Ne sono stati rinvenuti negli anni diversi fossili. Le opere di Breceda sono imponenti e meravigliose, nel parco se ne contano circa 130!

Una vacanza ad Anza Borrego Park è anche l’opportunità per entrare in contatto con la variegata fauna locale. Uccello roadrunner, aquila dorata, cervo mulo, volpe pigmea, ma anche numerosi coyote, e lepri californiane. Una discreta varietà di animali e proprio per questo all’ingresso nella zona vanno rispettate alcune regole. Evitare rumori molesti, lasciare biciclette all’entrata, assolutamente non spargere rifiuti.

Inoltre una vera chicca di viaggio. Borrego Springs è una meta spesso scelta dagli appassionati di astronomia. La città è premiata infatti come International Dark Sky Community. Si tratta di un riconoscimento attribuito a quei luoghi che preservano i cieli limitando l’illuminazione stradale, ma anche controllando quella di edifici pubblici. Gli appassionati potranno fruire di alcune serate dedicate all’osservazione delle stelle in compagnia di astronomi. Ad aprile è possibile incorrere anche in una settimana dedicata all’argomento con lezioni apposite, la Dark Sky Week.

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