Un cane inizia ad abbaiare ad una valigia in aeroporto, i lavoratori aprendola urlano

I lavoratori di un aeroporto hanno trovato qualcosa di veramente insolito all’interno di una valigia grazie ad un cane. Ecco l’incredibile scoperta.

Cane che abbaia alla valigia
Cane che abbaia alla valigia – viaggi.nanopress.it

Gli animali hanno delle capacità sensoriali molto più acute rispetto agli umani. E riescono a percepire i pericoli anche a distanza di molti chilometri e avvertono prima di tutti alcune calamità naturali.

Per questo, alcuni cani, vengono addestrati per entrare nel corpo cinofilo delle Forze dell’Ordine per ritrovare alcune persone e oggetti nascosti o notare se qualcuno ha addosso sostanze stupefacenti.

Cane abbaia in direzione di una valigia in aeroporto: ecco il motivo

Anche se i nostri cani non sono stati addestrati per questo, riescono ad avvertire la presenza di qualcosa di insolito nell’aria. Ed è quanto accaduto a Manila durante l’imbarco di alcune valigie in aeroporto.

Un cane, ha cominciato ad abbaiare in modo insistente fino a trascinare il suo padrone vicino ad una grande valigia e a posizionarsi sopra di essa e ad abbaiare con il volto rivolto verso l’oggetto come se volesse comunicare con qualcosa al suo interno.

Il comportamento dell’animale, ha destato dei dubbi da parte degli addetti ai lavori della dogana che si sono subito avvicinati al cane e alla valigia in questione per capire cosa conteneva.

Cane abbaia ad una valigia in aeroporto: ecco cosa c'era al suo interno
Valigia – viaggi.nanopress.it

Quando l’hanno aperta hanno scoperto qualcosa di davvero insolito che gli ha fatti urlare. Dato che al suo interno c’erano ben 1.529 tartarughe esotiche avvolte con del nastro adesivo.

Le tartarughe, fanno parte di un contrabbando su un volo proveniente da Hong Kong. E il valore di questi animali si aggirano attorno ai 75mila euro e probabilmente erano destinate alla vendita.

Le testuggini, nonostante il loro stato, le hanno ritrovate tutte quante vive. E molte di loro appartenevano ad alcune specie a rischio tra cui alcune classificate come vulnerabili.

Il problema della vendita di animali esotici nel Sud-Est Asiatico

La valigia contenente queste tartarughe, sembra essere di proprietà di un uomo Filippino che è arrivato a Manila con il volo PR 311 proveniente da Hong Kong e che non ha ritirato il pacco.

Secondo alcune ricostruzioni, l’uomo è stato informato della presenza della vigilanza del Bureu of Costums che si occupa di mettere fine al commercio illegale di animali selvatici e ha deciso di abbandonare la valigia con il suo contenuto.

Non sarebbe la prima volta che nell’aeroporto di Manila hanno ritrovato specie in via di estinzione destinate alla vendita. Negli anni sembra che la stessa sorte delle tartarughe sia toccata a coralli e rettili.

Cane abbaia ad una valigia in aeroporto: ecco cosa c'era al suo interno
Tartarughe ritrovate in una valigia all’aeroporto di Manila – viaggi.nanopress.it

Questo avviene perché, nel Sud-Est Asiatico, il traffico e il commercio di animali selvatici è molto praticato. Ed è considerato una delle piaghe di questo Paese e si sta cercando sempre più di evitare che cresca.

Per questo motivo, i controlli sono sempre più certosini e sono tanti coloro che, a partire dal 2018, quando i controlli si sono intensificati, sono stati trovati con la presenza di animali vietati per la vendita nelle loro valigie.

Nonostante questo però, c’è chi ancora continua e prova a far andare avanti questo commercio illecito.

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