Dopo 30 anni è tornano operativo il treno che collega la Tunisia e l’Algeria. Il progetto fermo al palo per tre decenni, al fine di migliorare il servizio sia civile sia commerciale, non solo è stato rispolverato, ma è stato riattivato, con grande soddisfazione e anche aspettative da entrambi i governi coinvolti. Il risultato è, infatti, importante per entrambi i Paesi e ne è stata data notizia dal ministero dei Trasporti tunisino.
Anzi è stato proprio il Ministro Sarah al-Zafarani al-Zazari a inaugurare il primo treno proveniente da Annaba, città situata a nord-est dell’Algeria. La ripresa delle corse di questo convoglio ha un significato più profondo e, infatti, sta a testimoniare la volontà di rinsaldare i legami e le relazioni. Il Ministro tunisino ha sottolineato in particolare l’invito a “continuare il coordinamento congiunto per garantire la permanenza della linea ferroviaria e la continuità dei servizi al fine di completare il programma di riavvio del servizio per includere il trasporto di merci il più presto possibile”.
La riattivazione del treno diventa occasione di sviluppo economico
Un treno che rappresenta anche un mezzo per un piano di sviluppo che coinvolge entrambe le realtà territoriali e che passa attraverso la volontà di rilanciare l’economia coinvolgendo anche le aree di confine e magari dando impulso anche al turismo locale. Una posizione condivisa anche dal governo algerino che ha manifestato il suo entusiasmo e la sua soddisfazione tramite il suo ministro dei Trasporti, Mohamed, il quale ha visto nella ripresa del treno non solo l’attivazione di una linea ferroviaria a servizio delle cittadinanze, ma anche la possibilità di favorire scambi economici e commerciali.
L’annuncio della National Railways Transport Company
A confermare il ripristino del servizio anche la National Railways Transport Company che sui social ha reso noto come, a distanza di 30 anni sono stati portati a compimento gli interventi di rafforzamento delle linee ferroviarie tra Algeria e Tunisia che permettono la ripresa del collegamento.
Un tragitto di 377 chilometri a 11 euro
Il convoglio era stato fermato prima nel 1995 per motivi di sicurezza, poi nel 2003, otto anni dopo c’era stata una breve ripresa, per essere arrestato nuovamente e stavolta per motivi tecnici che richiedevano un intervento risolutivo. Solo qualche giorno fa sono riprese le corse, con una cadenza giornaliera. Un tragitto di 377 chilometri, che ai viaggiatori costa 11 euro per la sola andata, con partenza dalla stazione ferroviaria di Annaba, prevede il passaggio attraverso il mercato di Ahras, situati nel territorio nord-est dell’Algeria, per arrivare ad al -Damma, attraversare poi Jendouba e, a seguire, Beja. Fino ad arrivare nella capitale Tunisi