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Tropical Islands, in Germania, è una gigantesca struttura indoor che riproduce un paradiso tropicale a soli 60 chilometri da Berlino: dunque non è necessario andare poi tanto lontano per godersi sole, mare e caldo, e specialmente in tempi di crisi questo piccolo angolo di tropici nella fredda Germania settentrionale, seppure sembri un paradosso, può rappresentare un eccellente compromesso. Il complesso è stato costruito all’interno di un ex hangar che avrebbe dovuto contenere dirigibili, ma che nel 2002 è stato venduto alla compagnia CargoLifter; dopo un’adeguata ristrutturazione, l’immenso hangar (che, tanto per rendere l’idea, è alto 107 metri, largo 210 e lungo 360) è stato trasformato in una fedele riproduzione di una spiaggia di Bali per opera del miliardario di Singapore Colin Au, che ha voluto ricreare uno spazio completamente al coperto in cui clima, flora e fauna riproducano fedelmente un ambiente tropicale per regalare un po’ di relax a tutti gli ospiti del parco acquatico.
Questo immenso parco al coperto, che si estendo per 66.000 metri quadrati, si suddivide in diverse aree: la foresta pluviale, la cui vegetazione vanta specie provenienti dal sud-est asiatico come mangrovie, palme e banani, mantenute in vita grazie alle costanti temperature calde e umide che vengono mantenute all’interno del complesso; la laguna di Bali, perfettamente ricostruita nei pressi della foresta, è completa di canali con correnti variabili e idromassaggio; il villaggio, in cui si possono trovare esempi di tipiche architetture orientali come la Pagoda Balinese e un tempio buddista, è dotato di strutture ricettive anche per il pernottamento, come la Casa del Borneo, adatta per le famiglie, il Rifugio samoano, per le coppie, e la Casa Thai, il più grande complesso ricettivo all’interno del parco, costruito in bambù e legno. Ma i servizi per il divertimento e il relax di grandi e piccini non sono finiti qui: infatti gli scivoli acquatici più alti della Germania si trovano proprio qui, e raggiungono i 27 metri di altezza e una velocità di 70 chilometri orari.
E mentre i ragazzi si divertono sugli scivoli, e i più piccoli giocano al Tropino Club, i genitori possono concedersi dei trattamenti benessere e delle saune nella wellness Spa, o praticare sport nei campi da beach volley, nel mini-golf con 18 buche e nel fitness centre della Spa, fino ad arrivare alle discipline più estreme come il bungee jumping. Ma in questo stupefacente complesso viene ricreato anche il ciclo giorno/notte con l’alba, il tramonto, la linea dell’orizzonte e le stelle: quindi per il divertimento notturno i più giovani potranno contare su spettacoli, bar, ristoranti, locali e discoteche aperti fino a tarda notte. E se tutto questo non bastasse, è possibile anche fare un giro panoramico in mongolfiera per godere della spettacolare vista dell’intero hangar dall’alto, e per i più temerari c’è l’African Jungle Lift, un’enorme altalena a metà tra un top spin e una free fall tower.
Il consiglio dunque, per riuscire a godere di almeno una parte dei molteplici servizi offerti, è quello di trascorrere più giorni nella Tropical Islands, anche solo un week-end con due o tre pernottamenti; come ci si può facilmente immaginare, il costo per tutti questi servizi può essere piuttosto elevato, sommando l’ingresso al parco, i pernottamenti, i pasti e tutte le attrazioni sopra elencate, che hanno ognuna un costo extra. Ma se ci si vuole concedere una vacanza ai tropici senza spendere cifre esorbitanti, questa alternativa rimane comunque molto allettante; nel frattempo, date un’occhiata al meraviglioso paradiso tropicale a cielo aperto di Bali, in Indonesia, e se fa per voi, ora sapete che esiste anche una validissima alternativa più economica!
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