Anche l’Italia fa parte dei Paesi che possiedono tra i passaporti più potenti al mondo. Ecco in quale posizione troviamo il nostro Paese e in quanti paesi ci permette di andare.
L’HenleyPassportIndex ogni hanno fa una lista con i passaporti dei vari Paesi e li ordina in base al numero di Paesi che i suoi possessori possono visitare senza fare il visto. Si tratta quindi di un indice di libertà e oggi andiamo a vedere in quale posto in classifica si trova l’Italia. È tra i passaporti più potenti.
L’Italia ha tra i passaporti più potenti
Come abbiamo detto andremo ora a vedere quali sono i passaporti più potenti del mondo. Il passaporto non è altro che un documento di viaggio. Questo permette di viaggiare ed apre diverse frontiere ma il numero di questo dipende da quale paese si fa la richiesta del passaporto.
La classifica è stilata sulla base dei dati che vengono forniti dall’IATA (Autorità internazionale per il trasporto aereo). Quindi va in ordine in base al numero di destinazioni con cui il possessore del passaporto può viaggiare senza dover presentare un visto. E così i primi in classifica vengono classificati come potenti.
L’Italia occupa il secondo posto in questa classifica. Al primo troviamo Singapore. I possessori del passaporto di Singapore possono entrare in 192 paesi senza visto. Su 227 paesi nel mondo è un numero considerevole. L’Italia è vicinissima e può visitare 190 paesi senza visto.
Allo stesso posto dell’Italia troviamo anche la Germania e la Spagna. Al terzo posto troviamo ben 7 paesi con 189 paesi da visitare senza visto. Questi sono: Giappone, Austria, Finlandia, Francia. Lussemburgo, Svezia e Corea del Sud. Al quarto posto invece con 188 paesi abbiamo: Danimarca, Irlanda, Paesi Bassi e Regno Unito.
I passaporti più deboli
Come possiamo vedere, escludendo il primo posto del Singapore, troviamo nelle prime posizioni quasi tutti paesi europei. Questi sono capaci di offrire ai propri cittadini la possibilità di viaggiare in più di 180 paesi circa senza dover fare prima un visto e mandarlo al paese di destinazione.
Alla fine della classifica troviamo invece i passaporti che consideriamo i più deboli. Qui troviamo diversi paesi che hanno accesso a meno di 40 paesi. Per tutti gli altri 180 paesi circa dovranno fare richiesta di visto. Tra questi paesi troviamo: Bangladesh, Corea del Nord, Nepal, Somalia, Yemen, Pakistan, Siria, Iraq, Afghanistan.
L’indice che viene utilizzato per calcolare il potere del passaporto è semplice. In realtà ce ne sono due. Si procede per attribuzione di punteggio. Se non è richiesto il visto vi ottiene un punto una volta arrivati a destinazione mentre se serve il visto non viene assegnato nessun punto.
Così poi si procede confrontando l’accesso e si ottiene il numero di destinazioni possibili. Ogni anno la classifica cambia e va aggiornata anche se i paesi che troviamo nelle prime posizioni restano tali al massimo può cambiare maggiormente il numero dei paesi in negativo o in positivo.