Toscana, terra d’arte e storia che si fonde con giardini rigogliosi: eccone alcuni

La Toscana è una delle Regioni più ricche di opere d’arte: il David di Donatello, la Galleria degli Uffizi, il Duomo, ma è anche un territorio straripante di natura con i suoi vigneti, gli oliveti, attraversata dagli Appennini, bagnata dal Mar Ligure e dal Mar Tirreno. Conta su turismo d’arte e balneare, mentre in pochi si soffermano sulla grande offerta della natura. La Toscana ha alcuni magnifici giardini che racchiudono storia, architettura, oltre a rigogliose aree verdi.

Giardino Boboli
Giardino Boboli – viaggi.nanopress.it

 

Palazzo Piccolomini, Il Suo Giardino Pensile Domina Il Territorio Circostante

Palazzo Piccolomini ha un magnifico giardino pensile che affaccia su Val d’Orcia e monte Amiata offrendo una magnifica vista sui campi circostanti, sulle vigne, su castelli e rocche. È composto di quattro aiuole nelle quali vi sono siepi di bosso e alberelli di alloro. Al suo centro c’è una fontana, mentre a delimitare l’area ci sono mura ricoperte di edera. È stato progettato a metà del ‘400 dall’architetto Bernardo Rossellino che lo ha realizzato per volere di Papa Pio II. Uno spettacolo magnifico che dona una perfetta armonia tra natura e architettura rinascimentale e regala ai suoi visitatori momenti di pace oltre al fantastico scorcio sul territorio circostante.

Giardino Garzoni: Area Lussureggiante Tra Giochi D’Acqua, Statue E Cascate

Il Giardino Garzoni si fonde alla perfezione con la Villa creando un tutt’uno di estrema bellezza. Un capolavoro che risale al ‘700 e che fino agli anni ’20 è stato di proprietà della famiglia alla quale deve il nome. Ma viste le cattive condizioni nelle quali versava, i nuovi acquirenti a fine ‘900 hanno lavorato alacremente per restituirgli l’antico splendore. Un impegno portato avanti con la Fondazione Nazionale Carlo Collodi che si occupa della gestione del giardino.

Ma Collodi è anche casa di Pinocchio che nasce dalla penna di Carlo Lorenzini e la mamma di quest’ultimo, Angiolina Orzali, ha lavorato in questa Villa, nella quale ha anche conosciuto il marito, Domenico Lorenzini. Il giardino lussureggiante presenta diverse coltivazioni, ma anche statue, imponenti scalinate, giochi d’acqua, cascate, fontane e vialetti ombreggiati che conducono dalla Scala d’Acqua al Labirinto. Da non perdere  il padiglione dei Bagnetti dove si trovano vasche di ogni tipo, ciascuna concepita per tutelare l’intimità di chi ne usufruiva.

Giardino Boboli: Museo A Cielo Aperto

Il Giardino di Boboli si trova proprio alle spalle di Palazzo Pitti e viene considerato un museo all’aperto per la presenza di statue che vanno dalle antichità romane al XX secolo, grotte, fontane imponenti. Costruito tra il XVI e il XIX secolo dai Medici, opera proseguita poi dagli Asburgo Lorena e anche dai Savoia. Dal viottolone si aprono una serie di vialetti di ghiaia che conducono a laghetti, fontane, ninfei, tempi e grotte. Un giardino che si estende su una superficie di 45mila metri quadrati.

Giardino La Pietraia
Giardino La Pietraia – viaggi.nanopress.it

Villa Medicea Della Pietraia: Giardino Di Pietre Trasformato In Rigogliosi Terrazzamenti

Villa Medicea della Petraia nasce come residenza di campagna dell’omonima famiglia, il suo giardino presenza una varietà di specie botaniche unica. Tutto sembra avere una posizione stabilita, salta all’occhio l’ordine che viene conferito a viali e siepi. Il giardino è stato modificato più volte, visto che la proprietà è passata dalla famiglia Brunelleschi a inizi ‘400 agli Strozzi, ai Salutati e solo intorno alla metà del ‘500 ai Medici. Originariamente i giardini erano caratterizzati dalla presenza di pietre, da questo il nome della villa, trasformati nel tempo in terrazzamenti rigogliosi.

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