Alla scoperta di Torre Astura, una delle spiagge più belle e selvagge del Lazio, a due passi da Roma. Ecco come visitarla questa estate.
Il Lazio è una regione ricca di bellezze, partendo da Roma e tutte le sue bellezze artistiche e archeologiche, per arrivare a tanti altri siti sparsi per tutta la regione, città e borghi incantevoli e bellezze naturali uniche.
Anche se se ne parla poco poi, il Lazio poi ha anche bellissime spiagge, alcune delle quali sono dei veri gioiellini nascosti. E’ il caso ad esempio della Spiaggia di Torre Astura, che si trova nel comune di Nettuno.
Si tratta di una delle spiagge più belle e incontaminate del Lazio, facilmente raggiungibile da Roma. Andiamo quindi a scoprire di più su questa incantevole spiaggia ancora dominata dalla natura e vediamo come visitarla questa estate.
Siamo nel comune di Nettuno, lungo la costa laziale. Qui sorge una bellissima fortezza medievale sul mare, collegata alla terraferma tramite un ponte. E proprio qui si trova una spiaggia meravigliosa, considerata addirittura una delle spiagge più belle di tutto il Lazio.
Si tratta della Spiaggia di Torre Astura, una spiaggia selvaggia e incontaminata, completamente circondata dalla macchia mediterranea e caratterizzata da sabbia e dune.
Un luogo davvero affascinante, con la sabbia dorata e la fortezza medievale che spicca sul territorio, un’oasi di relax dove immergersi completamente nella natura; una spiaggia che si trova a pochi chilometri dalla Capitale, e per questo facilmente raggiungibile.
A circondare questa spiaggia incontaminata, una pineta e della folta vegetazione, costituita boschi di aceri e lecci; a completare il paesaggio poi, il fiume Astura, che scorre in mezzo alla pineta.
Un luogo davvero incredibile e ricco di reperti archeologici, che rimane preservata grazie a una sua specifica caratteristica.
La Spiaggia di Torre Astura infatti, si trova all’interno dell’Ufficio Tecnico Territoriale Armamenti Terrestri del Ministero della difesa, e quindi il poligono militare di Nettuno. Proprio per questo, e perché è aperta solo in alcuni periodi dell’anno, riesce ad essere preservato da discariche abusive e pesca selvaggia.
Per visitarla questa estate, sappiate che l’accesso è consentito solo dal primo luglio fino al 31 agosto, dalle ore 8 alle ore 19. Dal primo al 15 settembre invece, la spiaggia sarà aperta solo il sabato e la domenica.
Un’opportunità davvero unica quindi, quella di visitare questa spiaggia selvaggia, raggiungibile tramite un percorso naturalistico davvero suggestivo. Per arrivare alla spiaggia, si percorre la strada provinciale Acciarella che va da Nettuno a Latina, e passato poi il bosco del Foglino, si prosegue per altri 5 chilometri verso Foceverde.
Ecco quindi che si giunge a un parcheggio dove lasciare l’auto, per poi proseguire a piedi. Si tratta di un percorso immerso nella natura che attraversa la pineta, e segue il corso del fiume Astura fino alla foce. Con una barca poi, si può passare da un lato all’altro della sponda del fiume.
Si raggiunge quindi questa bellissima spiaggia incontaminata, con la suggestiva torre sul mare che si staglia sul paesaggio e lo rende mozzafiato. Sulla spiaggia poi, non ci sono servizi o ombrelloni, un luogo del tutto selvaggio e incontaminato dove è presente solo sabbia dorata e vegetazione.
Un piccolo gioiello della regione Lazio tutto da preservare, e che vale la pena visitare almeno una volta questa estate.
L'Italia è un autentico scrigno di tesori nascosti, e i suoi borghi sono tra le…
La sfida oggi non è solo chi costruisce l'auto più veloce o la più elegante,…
Ci sono strade che corriamo così spesso che quasi smettiamo di pensarci. Il rumore del…
Ci sono strade che portano segreti, percorsi che attraversano una città con una storia invisibile…
Benzina, il comunicato improvviso: addio per sempre. Automobilisti distrutti: ecco di cosa si tratta... È…
Immagina di essere al volante e di dover affrontare un imprevisto che potrebbe cambiare radicalmente…