Le previsioni meteorologiche sostengono che torni la polvere del Sahara sull’Italia, ecco dove e quando potremo vederla nel nostro Paese e fino a che giorno durerà. C’è un giorno in cui il picco è davvero reale.
Sarebbe già arrivata in Italia la polvere del Sahara, colpendo alcune regioni del nostro Paese in questi determinati giorni. Non ci lascerà in pace fino alla prossima domenica, 23 di giugno del 2024.
Torna la polvere del Sahara
Qualche giorno fa vi avevamo spiegato come mai è frequente che le tempeste di sabbia si abbattano sul nostro Paese. E ora torniamo a parlarvi proprio di questo tema, visto che la polvere proveniente dal deserto continua ad abbattersi sul nostro Paese. In questi giorni si prevede l’arrivo di un forte ciclone proveniente dal nord Europa, mentre continua a condizionarci da sud l’anticiclone africano. Questo ha portato con sé temperature alte e anche ondate di polvere del Sahara, come quelle che si sono abbattute sul nostro Paese nelle prime settimane di giugno.
E il cielo continuerà a essere giallo almeno fino alla prossima domenica. Uno dei segni della presenza di questa polvere è sicuramente il rosso che in molti trovano sulle proprie auto. Il centro europeo Copernicus Atmosphere Monitoring Service (CAMS) ha raccolto i dati che vengono messi insieme dai satelliti di monitoraggio terrestre Copernicus e può fornirci dati dettagliati su questo fenomeno. Ve li mostriamo di seguito.
Ecco dove la vedremo
La polvere del Sahara è tornata dopo averci accompagnato per buona parte dei primi giorni di giugno. È ritornata inizialmente in Sardegna, dove potrebbe rimanere fino al 23 di giugno. I giorni di picco sono il 20 già trascorso e il 21. Sempre il giorno 21 di giugno, tra le altre aree colpite vi sono la Pianura Padana e nel versante tirrenico di Toscana e Lazio. La Puglia, il Molise e la Campania sono già stati colpiti da questa polvere, che fino alla giornata di domenica dovrebbe durare su Sicilia e Calabria.
Sembra incredibile che questa terra rossa del Sahara continui ad abbattersi sul nostro Paese condizionando in modo inevitabile il nostro clima. Speriamo che presto possiamo dirle addio, cosa che si presume avverrà a partire dalla prossima domenica. Naturalmente, non è detto al 100% e dobbiamo continuare a documentarci affidandoci alle previsioni meteo degli esperti del settore per scoprire come la situazione si svilupperà. Ciò che sappiamo inoltre è che nei prossimi giorni si scontreranno due correnti d’aria molto diverse tra loro, che potrebbero causare nuovi sconvolgimenti dal punto di vista meteorologico. I già citati ciclone e anticiclone potrebbero portare addirittura la grandine, i nubifragi e forti venti nel nostro Paese mentre lo scenario della polvere del Sahara permane.