Momenti di paura e tensione in acqua per questo gruppo di pescatori. La colpa è dell’attacco di uno squalo. Ecco cosa è successo.
Squali e mare, sono un binomio che scatena le paure ancestrali di molti di noi. Soprattutto di chi certo non è abituato a questo tipo di avvistamenti. La storia di oggi però ci spiega come anche nei luoghi dove è più semplice imbattersi in questi animali, è necessario grande sangue freddo per uscire da situazioni ostiche.
Uno squalo aggredisce i pescatori, tensione in acqua
Immaginate di essere usciti in barca per una normale gita all’aria aperta. Soprattutto se la cornice in cui vi trovate è quella della bella Florida. Località nota per i paesaggi e mare incantevole. Ebbene cosa fareste se a turbare il vostro idillio fosse l’aggressione di un animale considerato tra i predatori più pericolosi al mondo?
Ci troviamo a Key West. Si tratta di una delle zone più a sud degli Stati Uniti, si trova nell’arcipelago delle Florida Keys, nella Contea di Monroe. Località celebre per il clima simile a quello della savana. Pensate che presenta differenze di temperatura tra gennaio e luglio di 8,3 gradi.
Questo clima così tendenzialmente stabile, ma soprattutto la temperatura invernale molto mite, la rende una località vacanziera molto gettonata, naturalmente quando non ci troviamo all’interno della stagione delle piogge. Per questo motivo pare che il presidente Harry Truman l’abbia scelta come Casa Bianca Invernale.
Huge Shark Repeatedly Attacks Fishermen In Canoe Off Florida Coast https://t.co/zcOe6Rqxka via @YouTube
— Miss Gossip (@Mariettamitica) April 18, 2024
Tornando però alla disavventura di questi pescatori il dramma avviene quando durante la gita in canoa vengono attaccati nientemeno che da uno squalo toro. L’animale appare subito molto aggressivo, tanto da speronare più e più volte l’imbarcazione.
Un’esperienza da non ripetere
Decisivo in questo caso il sangue freddo dei passeggeri dell’imbarcazione, che si sono tenuti per tutto il tempo ben saldi all’imbarcazione in attesa che terminasse l’attacco. Fortunatamente l’animale ha desistito dopo diversi tentativi, resosi conto di non riuscire a buttare giù l’equipaggio.
Per fortuna non sono stati riportati grossi danni al mezzo e i pescatori ne sono usciti tutti illesi. Il motivo di questa aggressione sono da ricercare probabilmente nel fatto che nella sessione di pesca le persone coinvolte stessero usando la pastura. Una preparazione che si usa di solito per attirare i pesci, ma che come in questo caso può finire per attirare anche predatori ben più grandi e pericolosi.
Effettivamente nonostante la fama di pericoloso predatore, lo squalo in generale a qualunque specie appartenga non ama il contatto con l’uomo. Dunque è pressoché raro che attacchi se non sussistono come in questo caso alcune ragioni pregresse. Fortunatamente l’epilogo è stato positivo.