Abbiamo desiderato per lungo tempo il caldo. Ed è arrivato anche con una certa prepotenza raggiungendo picchi di 40 gradi negli ultimi giorni. Temperature che stanno facendo boccheggiare tutta Italia. Ma è proprio di queste ore la notizia di un imminente cambiamento repentino. A fronte di temperature roventi, il colonnello Mario Giuliacci ha annunciato l’arrivo di una perturbazione che dovrebbe concedere una tregua al caldo intenso di questi giorni.
Secondo il meteorologo la pioggia è prevista in pianura a partire da venerdì 2 agosto, seppure un’ondata di correnti atlantiche fresche, per quanto instabili, dovrebbero fare capolino sulla nostra penisola già a partire dal 31 agosto. Una variabilità che annuncia anche episodi temporaleschi che interesseranno inizialmente la Pianura Padana per poi raggiungere anche Piemonte, Veneto, Friuli e Lombardia.
Un inizio di agosto segnato da una perturbazione
Si tratterà di breve break che seppure consentirà a tutti i cittadini dei territori coinvolti di godere di una fresca boccata d’aria, è destinata a finire presto. L’esperto ritiene che, il 1 agosto sarà caratterizzato da un abbassamento della colonnina di mercurio con possibile instabilità che dovrebbe perdurare anche per la giornata seguente, il 2 agosto, quando si verificheranno episodi temporaleschi che coinvolgeranno quasi tutte le cittadine del Nord Italia. Il Centro dovrà aspettare il 3 agosto per vedere l’arrivo della perturbazione che seppure interesserà soprattutto le zone appenniniche concedere un po’ di refrigerio un po’ in tutte le regioni centrali. A non subire alcuna variazione saranno invece i centri del Sud che proseguiranno con il consueto sole e persistente caldo che si registra ormai da qualche tempo.
Il ritorno del caldo: ecco quando
Quello che seguirà dovrebbe essere un tempo all’insegna del caldo. Seppure a mitigare le temperature ci penseranno correnti occidentali o nord occidentali che porteranno a temperature decisamente più accettabili. Non saranno, più, condizioni dettate dal caldo africano, ma da quello di origine oceanica, quindi, molto più contenuto e sopportabile, rispondente alle medie della stagione.
L’arrivo dell’anticiclone delle Azzorre
Nello specifico gli esperti annunciano l’arrivo dell’anticiclone delle Azzorre i cui effetti si sentiranno soprattutto nell’Europa occidentale per dirigersi sull’Italia, facendo allontanare il clima rovente che ci ha accompagnato in questa seconda metà di luglio verso il Mediterraneo occidentale. Un cambiamento atteso un po’ da tutti che sperano di poter godere di un caldo estivo più accettabili con temperature serali più fresche, così da essere invogliati a vivere con maggiore entusiasmo le tante iniziative che i piccoli e grandi centri italiani propongono nei mesi più caldi, complice anche il grande afflusso turistico soprattutto nelle località marittime.