Una sorpresa davvero inaspettata, quando alcuni ragazzi tagliano un vecchio albero. Quello che trovano all’interno è incredibile.
Una notizia incredibile che ha fatto il giro del web sin dal momento della sua diffusione. Ha lasciato senza parole per primi suoi protagonisti e poi il resto del mondo. Ci racconta molto dell’umanità di alcune persone e della sensibilità degli animali.
Tagliano un vecchio albero e trovano questo
Una storia di quelle che scaldano il cuore, che inizia con una normale giornata di lavoro per un gruppo di ragazzi. Che si sta occupando infatti delle attività di disboscamento in una zona dove alcuni alberi stanno diventando davvero incredibilmente infestanti.
Sappiamo bene infatti che le radici di alberi molto grandi come i pini ad esempio, possono creare seri problemi alle strade, alle infrastrutture alle stesse fondamenta di giardini e case private. Dunque l’albero protagonista di questa vicenda andava decisamente abbattuto e così stavano facendo questi ragazzi incaricati.
Quando però si sono trovati davanti una incredibile sorpresa. A spuntare fuori infatti un ospite speciale che probabilmente viveva in quell’albero da diverso tempo. Si tratta nientemeno che di un cucciolo di procione. Il piccolo salta fuori dal tronco appena inizia a cadere la sommità tagliata e fa un balzo incredibile per mettersi in salvo e cadere dunque illeso.
Un’adozione particolare
Quello che accade dopo però è ancora più incredibile. Cosa fare davanti ad un piccolo cucciolo rimasto senza casa? I ragazzi responsabili dello “sfratto” decidono quindi di adottarlo e prendersi cura di lui.
Come se fosse un animale domestico dunque, il cucciolo viene portato nella loro abitazione e sfamato addirittura con un biberon di latte perché appare anche denutrito. Verrebbe da dire che è impossibile tenere in casa un animale di questo tipo, invece dopo poco tempo pare che il procione riesca ad adattarsi perfettamente alla sua nuova vita.
Iniziando anche ad abituarsi ai suoi nuovi inquilini ed interagendo con il loro gatto come se fosse un suo simile. Non è chiaro dove ci troviamo ma sappiamo che il procione è originario dell’America Centrale, di Stati Uniti e Canada ed è arrivato poi in Europa nei primi anni ’20. Si trova anche seppure più raramente anche in Italia, soprattutto in Lombardia e Toscana.
In generale in realtà in alcune zone del mondo non bisognerebbe stare troppo vicino ai procioni, considerati veicolo di malattie come rabbia e cimurro. Pertanto non sarebbe in realtà troppo saggio avvicinarlo e trattarlo come un animale domestico. O comunque farlo con la massima attenzione.