Un rarissimo esemplare si è palesato di fronte a una guida subacquea a largo di Taiwan. Si tratta di una specie difficile da avvistare, da molti considerata leggendaria.
Il mondo degli abissi nasconde segreti che forse l’uomo non riuscirà mai a scoprire del tutto. Nelle profondità degli oceani, infatti, sembra ci sia una grande fetta di specie ancora sconosciuta all’uomo.
Tuttavia, di tanto in tanto accade che qualcuna delle creature tra le più rare da avvistare decida di farsi ammirare in tutta la sua magnificenza. É questo il caso dell’incredibile pesce remo filmato da un sub nelle acque di Taiwan.
Un rarissimo esemplare di pesce remo avvistato a Taiwan
Durante un’immersione, la guida subacquea Wang Cheng-ru ha avuto la fortuna di imbattersi in una creatura quasi leggendaria.
Tra le acque poco lontane dalla costa di Taiwan, ben lontano dalle profondità abissali, un enorme pesce remo Regalecus glesne, conosciuto anche con il nome di Re di Aringhe, si è palesato al sub e ha nuotato insieme a lui.
A caratterizzare la sua insolita bellezza è stata la presenza di due cicatrici, o meglio di due fori, nell’addome. I biologi marini non sanno ancora a che cosa posso essere dovuti, ma con molta probabilità si tratterebbe di un morso da parte di uno squalo.
Di solito il pesce remo vive nelle zone settentrionali del Giappone e della Corea del Nord a più di 1000 metri di profondità. L’averlo avvistato a pochi metri dalla superficie ha quindi lasciato a bocca aperta ancora di più la guida subacquea che ha ripreso e postato il video dell’incontro con questo esemplare di oltre due metri sui Social.
Uno dei pesci più rari del mondo
È considerato uno dei pesci più rari e misteriosi del mondo, soprattutto perché è difficile da avvistare e perché di conseguenza poco si sa sulla sua biologia e comportamento.
Le caratteristiche distintive del pesce remo è innanzitutto il suo aspetto serpentino e allungato che può raggiungere dimensioni davvero straordinarie. Questa creatura meravigliosa ha una colorazione argentea e possiede una lunga cresta dorsale rossa, da cui deriva il suo nome “Regalecus“; anche le sue pinne pettorali sono molto allungate.
Il Re di Aringhe è noto per abitare le profondità dell’oceano, spesso oltre i 1000 metri di profondità, il che rende difficile per gli esseri umani avvistarlo. Tuttavia, occasionalmente, i pescatori o le navi di ricerca oceanica hanno la fortuna di incontrarli.
Il pesce remo è stato oggetto di numerosi miti e leggende nel corso dei secoli, e i loro avvistamenti in natura sono ancora molto rari. A causa della loro elusività e della mancanza di informazioni sulla loro natura, resta molto da scoprire su queste affascinanti creature marine.
La leggenda del pesce remo e dei terremoti
Secondo alcune leggende popolari, il pesce remo apparirebbe in concomitanza dei terremoti. Questa credenza è presente in diverse culture e ha dato origine a varie superstizioni riguardanti questo misterioso pesce.
In Giappone, ad esempio, il pesce remo è conosciuto come “Oarfish” o “Ryugu no tsukai” (il messaggero del palazzo sottomarino). In passato, la comparsa di un pesce remo morto sulla riva era spesso interpretata come un presagio di un imminente terremoto o tsunami. Questa credenza si basava sul fatto che in alcune occasioni il pesce remo si sarebbe avvicinato alla superficie prima di un terremoto, forse a causa delle attività sismiche che agitano l’acqua.
Tuttavia, va sottolineato che queste credenze sono basate su superstizioni che non hanno alcun fondamento scientifico. Non esistono prove concrete quindi che il pesce remo sia davvero in grado di predire terremoti o fenomeni sismici come gli tsunami.
