I visitatori e cittadini di Torino devono prepararsi a vivere un agosto all’insegna dei disagi per il trasporto. GTT ha infatti annunciato che la metropolitana resterà chiusa dal 3 agosto al 1 settembre per lavori di ammodernamento.
Si tratta di interventi annunciati che prevedono, tra l’altro, l’aggiornamento del sistema di segnalamento, l’estensione della linea verso Cascine Vica, la costruzione di un deposito treni.
L’attivazione di bus sostitutivi
Per quanto si stia cercando di limitare il più possibile i fastidi per quanti sono abituati a viaggiare in metro e dovranno farlo anche nel mese più caldo dell’anno, grazie a bus sostitutivi della linea M1S, con una frequenza di 8 o 9 minuti, sono stati annunciati altri problemi. Sempre per il mese di agosto, GTT ha annunciato una riduzione dei mezzi pubblici che prestano servizio in superficie. Un disagio che sembra tornare, visto che già nel corso della scorsa estate sono stati fermi i bus di 24 linee.
È proprio il caso di parlare di un ‘agosto caldo’ per chi, per motivi di lavoro o anche solo per svago, dovrà viaggiare a Torino in questo mese.
La preoccupazione degli operatori turistici
A preoccuparsi maggiormente sono gli operatori turistici, visto che quest’anno è annunciato l’arrivo di un notevole flusso turistico che, ovviamente, in caso di problemi con i trasporti pubblici potrebbe avere un effetto negativo sul buon andamento delle attività commerciali e una cattiva pubblicità per gli anni a venire.
Due gli interventi salienti che bloccheranno la metro
D’altro canto, però, si tratta di un intervento necessario e, in particolare, saranno due le opere previste che andranno a fermare la metro per l’intero mese di agosto. In particolare è previsto il passaggio dal sistema analogico a quello digitale, ossia da quello denominato ‘Val’ al ‘Cbtc’, questo al fine di efficientare il servizio e, quindi, intensificare il passaggio dei mezzi. L’altro, invece, prevede lavori per il prolungamento della linea 1 verso Ovest. Quest’ultimo è un intervento particolarmente sentito, in quanto andrà a servire zone finora scoperte. Nello specifico è, infatti prevista la realizzazione di quattro nuove stazioni: Certosa, Collegno Centro, Leumann e Cascine Vica.
Le nuove stazioni avranno anche ulteriori funzioni
In particolare, è stato comunicato dagli addetti ai lavori che la fermata Certosa costituirà non solo un nuovo scalo della metro per quanto si tratterà di un nodo di interscambio con la stazione ferroviaria di Collegno. E sempre con l’obiettivo primario di rispondere alle esigenze dei viaggiatori, siano essi residenti o visitatori, è prevista la realizzazione di un parcheggio di interscambio, destinato alle auto dei privati, nella nuova stazione di Cascine Vica.
