“Stanno sparendo…”, spiagge a rischio erosione: in questa bellissima regione

Sembra stia succedendo qualcosa di piuttosto grave alle coste di una delle isole più belle d’Italia, le spiagge stanno sparendo.

Litorale siciliano
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Una delle regioni italiane più gettonate per trascorrere indimenticabili vacanze estive, sembra stia per vivere un declino. I suoi paesaggi naturali potrebbe, presto, non essere più un’attrattiva turistica. Gli esperti stanno lanciando l’allarme spiagge.

La loro erosione sembra, infatti, avere avuto inizio molti anni fa e sta continuando in modo costante e, purtroppo, inarrestabile. Questo fenomeno è dovuto all’azione dell’acqua. Nel corso dei millenni le spiagge hanno subìto un inarrestabile deterioramento.

Fatto naturale che è stato parzialmente compensato dai venti e dalle maree che restituiscono, un poco alla volta, la sabbia che il mare porta via. L’equilibrio delicato della natura è stato interrotto dall’intervento umano.

Le amministrazioni stanno cercando di porre rimedio, ma senza successo. Sembrerebbe, secondo i dati dell’Osservatorio paesaggi costieri italiani, Opci, dell’Istituto di Legambiente, raccolti a partire dal 2012 su tutto il territorio costiero italiano, che tutte le coste della penisola siano a rischio erosione.

La situazione peggiore si registra in Sicilia

La situazione della bellissima isola sicula è la peggiore. In questi ultimi 20 anni le spiagge siciliane si sono accorciate di 7 metri. Inoltre, parrebbe che più di 800 chilometri di litorale siano a rischio. In alcuni luoghi, oramai, non esiste più la spiaggia, ma il mare aperto.

Un esempio è quello del lido di Eraclea Minoa, un centro in provincia di Agrigento. Un tempo era una meta turistica molto frequentata, oggi, purtroppo, le sue bellissime spiagge sono quasi scomparse del tutto. E in tutta la zona agrigentina il fenomeno sembra essere allarmante.

Quasi il 42% della costa è considerata a rischio, di conseguenza non è balneabile. La sconsiderata azione dell’uomo ha, certamente, peggiorato la situazione. Negli anni ’60 del ‘900, l’urbanizzazione, in alcune città di mare, ha reso le spiagge ancora più a rischio.

Sicilia
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Un esempio è la costa del trapanese.Qui la costruzione di interi quartieri sulle dune della spiaggia di San Giuliano. E la stessa strada provinciale diventa impraticabile per la sabbia, almeno due volte all’anno. Oggi la spiaggia arriva ad avere soltanto una trentina di metri ed ogni anno la battigia si riduce sempre di più.

Spiagge a rischio erosione

Stessa situazione per la spiaggia di Palermo. A Trabia, dove il litorale è quasi ricoperto da villette, il fenomeno dell’erosione è ancora più evidente. Nella provincia di Messina le zone più a rischio sono quelle di Sant’Agata, di Militello e Capo d’Orlando.

Non va meglio per le isole minori come le Eolie e in particolare l’isola di Salina. Qui una delle spiagge più famose è quella di Pollara utilizzata anche come set per il film Il Postino con Massimo Troisi e destinata a scomparire.

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