Un piccolo paradiso italiano che ha una spiaggia caraibica e un mare bellissimo. Scopriamo insieme questo luogo stupendo.
State prenotando per le vacanze estive? Alcune località stanno già registrando per tutto il mese di luglio dei veri boom di prenotazioni. Il termine delle restrizioni della recente pandemia sta facendo tornare voglia di belle vacanze a molti di noi. E secondo le stime moltissimi italiani in questo 2023 preferiscono viaggiare in Italia. Effettivamente di mete meravigliose ce ne sono diverse, alcune addirittura premiate a livello mondiale. Oggi parliamo di una spiaggia che sembra una località esotica. Sapete dove si trova?
Se dovessimo stilare un elenco delle migliori spiagge d’Italia, l’impresa rischia di essere assai ardua. Da nord a sud abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta. Molti di questi litorali sono anche premiati ogni anno con la prestigiosa Bandiera Blu.
Solo nel 2023 infatti sono state premiate zone come Orbetello in Toscana, Termoli in Molise, Verbania in Piemonte o anche le Isole Tremiti. C’è almeno un posto in Italia che davvero non deve invidiare nulla a località esotiche, anzi potrebbe sembrare quasi una spiaggia caraibica.
Un piccolo paradiso italiano che si trova in una regione bellissima, la Campania. Per raggiungerla dovremo arrivare in questa stupenda località che è Marina di Camerota.
Situata sulla costa tirrenica, e vicina a Salerno, Marina di Camerota si trova a 100 chilometri da Napoli. Una affascinante cittadina costiera, rinomata per le sue spiagge incontaminate, le acque cristalline e il paesaggio mozzafiato che la circonda.
Gode anche di una posizione privilegiata, offrendo una grande varietà di attività all’aperto, come escursioni, passeggiate lungo i sentieri panoramici e gite in barca lungo la costa. E naturalmente custodisce una delle migliori spiagge d’Italia, che si chiama Cala Bianca.
L’idea di spiaggia caraibica qui è regalata dalla posizione, incorniciata dalla natura, dalla sua estetica e dalla pace incredibile che si respira in questa zona. Una vera perla vicinissima alla Costa degli Infreschi.
Il nome Cala Bianca è presto spiegato dall’incredibile distesa di ciottoli e sabbia bianca che la contraddistinguono. Le fa eco una spiaggia cristallina che sembra arrivare da qualche esotico atollo. Non a caso questa porzione di Campania, ha più volte vinto il premio di miglior spiaggia nostrana ed anche Legambiente l’ha premiata con il titolo “la più bella sei tu”.
Questa zona è assolutamente perfetta per chi ama lo snorkeling. Forse meno adatta invece per chi viaggia in famiglia o ama un’idea di vacanza al mare comoda. Arrivare a Cala Bianca difatti non è semplicissimo. Se preferite via mare è forse la modalità più agevole, ma non vi possono sostare barche, dunque il modo più semplice è arrivare durante una gita in barca. Da questo punto di vista la guardia costiera è molto severa.
A piedi via terra si deve mettere in conto di dover passare attraverso un sentiero in una vera e propria sessione di trekking. Inoltre la spiaggia come è facile immaginare non è assolutamente attrezzata. Dunque bene partire equipaggiati sia con l’occorrente da spiaggia, che con acqua e cibo.
Cala Bianca si trova adiacente alla baia del Pozzallo, e alla sua omonima grotta, dove è possibile tramite un sentiero, arrivare a piedi. Spesso però vengono organizzate delle vere e proprie escursioni. Il periodo migliore è quello da maggio ad ottobre. Si arriva tramite imbarcazioni con visita guidata. Visite che devono osservare particolari cautele per preservare l’ecosistema della zona.
A rendere il tutto più speciale il fatto che la spiaggia non sia in alcun modo protetta da orari di accesso o limitazioni, come spesso accade ad altre località altrettanto prestigiose e delicate.
Visitare Cala Bianca è una ghiotta occasione di esplorare la bella Marina di Camerota, che di spiagge ne ha altrettante molto belle. Naturalmente questa località non è solo mare, ma si presta ad una dimensione di vacanza che vi permette di ammirarne diverse bellezze locali, quando siete stufi della vita da spiaggia.
Si tratta di una zona molto antica che presenta anche diversi reperti di epoca preistorica. Da visitare certamente il Castello omonimo noto anche come Palazzo Marchesale. Un edificio edificato nel 1600 per volontà di Orazio Marchese.
Inizialmente era una residenza estiva, finché non divenne proprietà degli Orsini che vi costruirono anche una Chiesa. Attualmente il Comune sta cercando di ristrutturarlo.
Ci sono poi le torri saracene, risalenti al 1500. Strutture difensive che inizialmente erano dodici. Attualmente è possibile vederne solo alcune come Torre Zancale, Torre del Poggio, Torre dell’Isola.
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