[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Calavision/Shutterstock.com[/didascalia]
La notte di San Juan è una delle principali feste popolari in Spagna. Ogni anno, la patria della movida festeggia la notte più corta dell’anno, che corrisponde al solstizio d’estate, tra il 23 e il 24 giugno, anche se in realtà il giorno più lungo dell’anno è il 21 giugno.
Durante la notte di San Juan sono numerose le celebrazioni cui è possibile assistere in ogni angolo della Spagna. Tutte legate a pratiche purificatrici relazionate all’acqua e al fuoco. Facile trovarsi su spiagge gremite a mezzanotte: le credenze popolari vogliono che ci si bagni durante la notte per migliorare la propria salute!
In Catalogna si accendono falò per le strade e nelle numerose feste, chiamate Verbenas, si assiste a magnifici spettacoli con fuochi d’artificio e si mangia la famosa Coca, molto simile ad una focaccia, con varianti dolci o salate.
Ad Alicante, tre giorni prima della notte di San Juan si collocano per le strade una serie di enormi figure di cartone o di legno, i c.d. ninots, rappresentanti i diversi aspetti della realtà politica e sociale contemporanea, in chiave satirica. Questi ninots vengono poi bruciati al termine della festa, il 24, con una cerimonia tipica, chiamata cremà.
A Minorca si assiste ogni anno ad un’antica esibizione equestre, di origine medioevale. I fantini sono vestiti con abiti d’epoca e sfilano con i cavalli al suono di musiche tradizionali. La bevanda tipica della festa? La pomada: un miscuglio di gin locale e limonata.
A San Pedro Manrique, un piccolo villaggio nella regione di Castiglia e Leòn, si può assistere al famoso Paso del fuego. La gente del luogo cammina sui carboni ardenti, a volte portando sulle spalle altre persone!