È stato trovato un tesoro nascosto sotto un prato abbandonato. Nessuno crede che possa risalire all’Epoca Romana, ecco il ritrovamento.
Sembrava solo un’esercitazione per permettere agli studenti di fare pratica ed invece è stato trovato un tesoro nascosto. Ci troviamo nel nord della Gran Bretagna ed è qui che il personale della Lancaster University faceva le sue ricerche. Ma andiamo a vedere cosa hanno trovato.
Tesoro nascosto: risale all’Epoca Romana
Come abbiamo appena detto è stato trovato un tesoro nascosto durante un’esercitazione. Gli studenti ricercatori facevano delle prove e si esercitavano con il georadar, un’apparecchiatura che scandaglia vuoti e pieni. Sembrava un semplice esercizio di team building fatto per addestrare i dottorandi di idro-geofisica ma invece è venuto fuori altro.
Infatti l’apparecchiatura ha trovato qualcosa nel sottosuolo che è stato identificato come un tempio romano-celtico. Si parte dalla conformazione della forma di ciò che sta nel sottosuolo e poi si procede alla conformazione dell’edificio sepolto. Per fare questo si va a visionare disegni tipologici dell’epoca.
Tutti saremmo infatti in grado di riconoscere una determinata costruzione solamente con il progetto. La stessa cosa si può fare con le costruzioni dell’epoca. Come noi oggi abbiamo la nostra edilizia all’epoca Romana c’era la loro. In questo modo è stato possibile capire che si tratta di un tempio.
Infatti è stata identificata una cella con ampi muri. E poi c’erano anche altri edifici di servizio. È il secondo tempio fatto in questo modo trovato nel nord della Gran Bretagna e potrebbero forse essercene anche degli altri. Ma andiamo a leggere le parole dell’Università che ha organizzato il lavoro.
Il lavoro dei ricercatori
È stato il professor Andy Binley ha parlare e ha spiegare che ogni anno fanno fare delle ricerche geofisiche ai studenti di dottorato. Si tratta di un interessante progetto di gruppo che forma sulle tecniche ma anche sul lavoro di squadra. Imparano quindi il lavoro di gruppo e ad usare le apparecchiature.
Il professore ha spiegato che Lancaster aveva un forte militare in epoca romana e per questo è possibile che ci sia un tempio sotto il suolo. Anche in passato sono stati trovati altri edifici romani. Ad esempio un magazzino. Ma quest’ultima scoperta oltre ad aver sorpreso gli studenti ha sorpreso anche il professore Binley.
In questo progetto sono state apportate delle tecniche molto sofisticate ha spiegato l’archeologo del progetto, Jason Wood. Secondo questo poi i resti degli edifici romani sono molto vicini alla superficie dato che in questa zona non è stato costruito. Questa zona ha quindi un potenziale molto alto.
Successivamente è stata fatta una mappatura della resistività ed è stata misurata quindi la resistenza all’elettricità di ciò che è stato trovato sotto il suolo. Questi hanno avuto un ottimo risultato perché i muri resistono per questo hanno potuto mapparli e identificarli.
Ad oggi si sa che si tratta di un tempio romano celtico con un disegno molto specifico. Un quadrato con un interno molto piccolo dove le attività religiose venivano svolte al di fuori. Molto probabilmente vicino ci sarebbe potuto essere un santuario o un altro tempio.