Sono tornati dopo 20 anni, eppure gli scienziati li credevano estinti

Erano considerati a rischio estinzione. Dopo 20 anni di sforzi per cercare di salvare una specie che si pensava ormai destinata a scomparire, gli esperti, ma anche gli ambientalisti sensibili alla questione, hanno potuto non solo tirare un sospiro di sollievo, ma festeggiare.

Questa specie si riteneva estinta
Questa specie si riteneva estinta, invece è tornata a distanza di 20 anni – viaggi.nanopress.it

In Cambogia, fino a poco tempo fa, una particolare specie di rettile, era considerata ormai praticamente estinta. Si disperava di poter fare qualcosa per salvarla e, invece, del tutto inaspettatamente sono stati trovati dai residenti cinque nidi a maggio scorso, anche se la nascita dei cuccioli risale a giugno, e ora ci sono 60 esemplari che sembrano dare grandi speranze per la diffusione della specie.

Vivono nell’acqua dolce ed erano diffusi in Cambogia

I rettili in questione sono di acqua dolce, hanno un colore verde oliva e si prevede possano crescere fino a 3 metri. Per tanto tempo sono stati molto diffusi nel sud est asiatico, poi, a causa della caccia e dell’antropizzazione che ha provocato cambiamenti del loro habitat naturale, sono diminuiti di numero vertiginosamente e sembravano destinati a estinguersi. In tutto il mondo si contano solo 400 esemplari di questa specie e la Cambogia, precisamente tra le montagne del Cardamomo, era considerata la località nella quale avevano trovato le condizioni ideali per la sopravvivenza, fino a far registrare lo spopolamento che aveva creato grande allarme.

Qualche mese fa la nascita di 60 cuccioli

Del tutto a sorpresa, invece, sono nati solo due mesi fa 60 cuccioli di un coccodrillo estremamente raro, quello siamese. L’impegno e gli sforzi, sin dal 2000 per salvare questa specie è stato notevole, tanto che associazioni e governo locale hanno cercato anche di allevarli in cattività, per poi liberarli in natura in aree ritenute più adatte al rettile in questione.

I cuccioli sono nati di recente
I cuccioli sono nati di recente e fanno ben sperare per la sopravvivenza della specie – viaggi.nanopress.it

Il governo e le associazioni si erano adoperate per salvare la specie

Il progetto, finalizzato a salvare questi esemplari, aveva portato nel 2012 a rimettere in libertà 196 coccodrilli siamesi, e forse si pensava di procedere in questo modo per aumentarne il numero. Invece, è arrivato del tutto a sorpresa il rinvenimento dei 60 cuccioli che si pensa si siano riprodotti in autonomia. Ora l’area nella quale si trovano gli animali viene controllata per garantire che i piccoli coccodrilli siano al sicuro. Un’attività di monitoraggio garantita h24, iniziata quando ancora non si erano schiuse le uova e che prosegue anche ora che hanno visto la luce i 60 cuccioli.

Ora la zona è presidiata e protetta

Un segnale importante per gli esperti e gli appassionati che, nel proteggere la zona interessata, contano probabilmente in altre nascite che possano definitivamente allontanare l’idea della scomparsa di questa specie di rettili. L’attenzione è massima, al resto sembra averci pensato la natura…

Impostazioni privacy