Alcuni turisti sono su una canoa, quando vedono di punto in bianco che qualcosa si avvicina a loro. Tutta la spiaggia e i bagnanti non riuscivano a credere ai loro occhi.
Siamo nel pieno della stagione estiva e la maggior parte di noi, si trova già in vacanza o comunque ha prenotato a breve. Quando parliamo di estate pensiamo principalmente alle località di mare, sole, spiaggia e relax. Si è proprio questo che noi tutti vogliamo durante l’estate. Certo poi troviamo qualcuno che preferisce stare in zone fredde, però se si fa una stima in percentuale, la maggior parte delle persone preferisce il mare. Quando si va al mare infatti, si è all’insegna del relax e del puro divertimento, però gli inconvenienti non mancano mai.
La storia che andremo a vedere oggi è realmente accaduta in una spiaggia del mondo, in cui tutti i bagnanti e coloro che si trovavano in spiaggia sono rimasti terrorizzati. Un gruppo di ragazzi è infatti a bordo di una canoa, quando vede delle ombre in acqua. Non sapendo cosa fare, nel giro di pochi secondi è scattato il panico. Andiamo però a capire meglio cosa è successo.
Proprio loro dalla canoa vedono qualcosa di strano
Prima di addentrarci nel vivo dell’episodio, cerchiamo di capire cosa potrebbe essere successo. Il mare può essere pericoloso principalmente se è molto mosso, infatti è sconsigliato entrare proprio in acqua. Però per quanto riguarda la storia di oggi non è proprio andata così. Nessuno mai si sarebbe aspettato di vedere una scena così.
Un gruppo di amici, si trovano in vacanza in Spagna, però i loro alberghi erano situati più nell’entroterra. Era una giornata piuttosto afosa quindi decidono di partire verso la costa, per passare anche una giornata diversa. Sono riusciti ad arrivare in pochissimo tempo alla spiaggia di La Antilla, in provincia di Huelva.
La spiaggia già dal mattino presto sembrava ai loro occhi piuttosto piena di gente, e soprattutto turisti come loro. Il primo pensiero negativo che hanno avuto è stato quello di non trovare posto con degli ombrelloni. Ma fortunatamente per loro hanno trovato posto in un lido famosissimo per le grandissime attività acquatiche. Non tutto il gruppo era favorevole a questa scelta, in quanto avrebbero preferito rilassarsi. Però poi si sono detti alla fine sono in vacanza quando gli sarebbe più ricapitato.
Quindi dopo essersi sistemati si sono messi in coda per la loro prima attività. Hanno preferito iniziare in maniera tranquilla con una canoa.
Per i primi 15 minuti li ha seguiti un istruttore, ma poi se la sono cavati da soli. Hanno a disposizione un ora per fare quello che volevano, poi avrebbero dovuto riportarla. Non essendo molto pratici, hanno fatto varie volte avanti e indietro dalla riva. Arrivano a largo ma non troppo lontano, per sfidarsi a gare su chi arrivava prima alla riva. Stanno per scendere dalla canoa, per farsi un bagno vicino alla riva, quando vedono dentro l’acqua delle ombre.
Non riescono a capire di cosa si tratta, ma ancora non vogliono allarmare nessuno. Non riescono però nemmeno più a fare un passo dalla loro canoa, hanno anche paura che è qualcosa di veramente grosso e li può assalire lo stesso.
Bagnanti in panico
Alcune persone sulla spiaggia riescono a vedere perfettamente lo strano comportamento dei ragazzi. Soprattutto perché continuano a fissare l’acqua, cercano infatti di attirare la loro attenzione per capire se sono in pericolo o comunque se hanno bisogno di aiuto. Ma i ragazzi non riescono a sentire quello che gli vogliono dire. In spiaggia in pochissimi secondi scatta il panico, si vede chiaramente emergere qualcosa dall’acqua.
La gente più spaventata teme sia uno squalo capace di divorare i ragazzi. Dalla spiaggia iniziano a chiamare i soccorsi, che promettono di arrivare in poco tempo. I ragazzi non muovono un passo dalla loro canoa, e appena si girano verso la spiaggia si accorgono che tutti sono in pensiero per loro.
I soccorsi arrivano in poco tempo in spiaggia, hanno assolutamente vietato di entrare in acqua, ma da come riescono bene a vedere, affermano che non si tratta di uno squalo. Con un megafono attirano l’attenzione dei ragazzi tranquillizzandoli. Si tratta solamente di un orca buona, non avrebbe fatto del male a nessuno.
Semplicemente era disorientata, aveva perso il senso dell’orientamento ed era arrivata vicino alla riva. Con una piccola barchetta, hanno fatto in modo che l’orca abbandonasse quel tratto di mare, in cui ci sono i bagnanti. Gli hanno quindi indicato la via da seguire per riprendere il largo. Appena si è allontanata, i ragazzi e tutti i bagnanti tirano un sospiro di sollievo, applaudiscono ai soccorsi.
I ragazzi finalmente riescono a mettere i piedi in acqua e a riportare le canoe dove le avevano noleggiate, sono un pò più sereni ma sicuramente questa esperienza la ricorderanno per un pò di tempo. Anche perché sono stati veramente a stretto contatto e se la sono vista un pò brutta non sapendo di quale animale si trattasse.