Sicilia: ecco le destinazioni migliori ed i luoghi più belli da visitare. Scopriamo quali sono le mete imperdibili.
La Sicilia è una delle tante meraviglie del nostro Paese, tanto da attirare turisti in ogni momento dell’anno, grazie ad una lunga serie di perle più o meno conosciute. La domanda da porsi, quindi, prima di recarsi nell’isola, non può che essere la seguente: quali sono le destinazioni imperdibili, quelle da visitare assolutamente recandosi in loco?
I luoghi più belli della Sicilia
In un elenco di mete imperdibili, in Sicilia, non dovrebbero mai mancare le spiagge. Tra quelle più note ci sono l’Isola dei Conigli, San Vito Lo Capo, quella in sabbia rosa di Castelluzzo, Tonnara del Secco, la Scala dei Turchi coi suoi ampi gradoni, Calamosche, premiata nel 2005 come la più bella d’Italia. In pratica c’è solo da scegliere in un elenco di luoghi stupendi caratterizzati da panorami suggestivi.
Alla scoperta dell’Arcipelago delle Eolie
Dalle spiagge alle isole il passo è breve. Anche in questo caso c’è solo l’imbarazzo della scelta, anche se è impossibile ignorare l’arcipelago delle Eolie, con Stromboli, Lipari, Filicudi, Alicudi, Salina, Vulcano e Panarea. Meno noto, ma non per questo meno degno di attenzione è poi l’arcipelago delle Egadi, con Favignana in grande evidenza. Infine, Lampedusa, da tempo agli onori delle cronache per gli sbarchi di migranti che ne mettono in sottordine la straordinaria bellezza.
Sicilia: alla scoperta delle città
Per quanto riguarda le città, anche in questo caso è molto difficile riuscire a scegliere quando si è a corto di tempo. Per quanto riguarda la Sicilia Orientale c’è però da indicare senza indugio Taormina, ove è possibile sbizzarrirsi tra il Teatro Greco, le Gole di Alcantara, Isola Bella e Giardini Naxos. Cui si aggiunge naturalmente Agrigento, con la sua celebre Valle dei Templi, immersa in uno scenario magico di uliveti, vigneti e mandorli.
E, ancora, le città tardo barocche della Valle di Noto, con Catania, Caltagirone, Noto, Modica, Ragusa, Scicli e Militello in prima fila. Otto di questi comuni sono stati inseriti nella lista dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO, e sono caratterizzati da uno straordinario mix con i templi e i teatri risalenti alla Magna Grecia.
Palermo, il capoluogo isolano, ove alle bellezze architettoniche si aggiungono poi le attrazioni gastronomiche legate allo street food. È così possibile ammirare luoghi come la Cattedrale dei Normanni, il Teatro Massimo, la Chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio (o Martorana), la Spiaggia di Mondello, il mercato di Ballarò, per poi degustare le specialità che hanno reso famosa la cucina siciliana nel mondo, a partire dagli arancini e dai cannoli.
Il rischio, al termine di questo tour della Sicilia è soltanto uno: desiderare di non partire più.